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Ogni anno la giungla del mercato, del calciomercato. E la domanda: quando partirà la campagna abbonamenti?  Un titolo lungo quasi come quello d’un film della Wertmuller. Gli aggiornamenti di oggi, venerdì 23 giugno e due passi dentro l’estate, riguardano l’interesse della Pro per il ritorno di Alberto Masi, giocatore che a Vercelli ha i suoi estimatori –  compreso chi Vi sta scrivendo –  ed altri, pochissimi, detrattori che guardano al rendimento di Alberto nelle due ultime stagioni mostrando qualche perplessità. Per sostituire Luperto prenderei Alberto ad occhi chiusi ma comprendo i dubbi degli incerti. In ogni caso, Masi è giocatore che –  sono certo e fidatevi –  a Vercelli ha fatto e farebbe bene, l’ambiente ideale per il riscatto dopo le difficoltà di Terni, per esempio, ma nulla di che. Si registra anche un eventuale interessamento per Alcibiade che non è questo

http://www.okpedia.it/alcibiade

ma questo

https://www.transfermarkt.it/raffaele-alcibiade/profil/spieler/74033

ex giuocatore di Grassadonia alla Paganese, centrale difensivo ma anche ambidestro giocatore di fascia bassa nel senso di terzino ma non è che adesso una buona parte di giocatori della Paganese ( Firenze, Cicerelli ed ora Alcibiade) devono per forza essere accostati alla Pro per volontà del mercato e dei suoi facitori  🙂 )

https://www.transfermarkt.it/emanuele-cicerelli/profil/spieler/265320

sempre sul fronte difensivo parrebbe registrarsi l’interessamento del Las Palmas per Provedel che è del Chievo e non nostro. Las Palmas, Canarie, posto bellissimo e Liga Spagnola. Ora, non possiamo correr dietro a tutte le voci che mi riferiscono e confermano epperò quanto meno notiziarvele perchè possiate prenderne atto e non trascurarle del tutto, questo sì. La fase di filtro come il colino per il tè la fate poi Voi, è giusto render noto tutto o quasi senza inventar nulla ma cogliere come fossero in parte verità trasfigurate, in parte mezze verità, in altra componente fughe di materia tossica ed infine  voci di radiomercato, una galassia sempre in parte inesplorata, una foresta, una giungla come forse direbbe Malesani, una giungla dove tutti i giorni il leopardo, il leone devono correre più forte delle gazzelle, delle antilopi e degli aquiloni, cacciatori di notizie vere, mezze o per nulla corrette  e le  prede fuggono,

https://it.wikipedia.org/wiki/Il_cacciatore_di_aquiloni

in seguito, perchè mi dovrebbe andar via Castiglia ? Va bene Ebagua, ce ne faremo una ragione, potrebbe andar bene la partenza di La Mantia solo in cambio di almeno 1 o 10 milllioooni di euro ma per Umbertino mi verrebbe il magone. Quale centrale difensivo sembrerebbe possibile anche un minimale interessamento per Michele Rigione, più o meno stessa età di Masi, dal Cesena

https://www.transfermarkt.it/michele-rigione/profil/spieler/88705

Il vero obiettivo resterebbe però Albertone nostro, Masi.

Il calciomercato e le sue laiche agiografie, ogni anno rinasce almeno due volte dalle sue ceneri come l’araba fenice e si reincarna in un mostro come un verme spaziale a due teste, ma anche 20 o 200 teste, 2000

http://www.focus.it/scienza/spazio/rigenerazione-verme-spaziale-a-due-teste

Ogni giorno a frullare il minestrone di notizie della giungla, del calciomercato, ogni giorno a cercar mostri spaziali, nel senso di talentuosi calciatori con doti soprannaturali in arrivo alla Pro. Continuiamo ad attendere fiduciosi, non già le ufficialità che arrivano quando le trombe di affari fatti in entrata e partenze sono spesso già suonate da almeno tre o tredici albe, quanto meno attendiamo il bel gioco, tanto sperato dal’arrivo di Grassadonia, bel gioco, goal spettacolo e la parte sinistra della classifica di B guardando il televideo, sorridendo a chi ci ricorda sempre che per Vercelli la B è un lusso da cempionslig, compreso qualche Innamorato diffidente. Ed ancora, una domanda che tanti mi fanno e mi scrivono e riporto, in fondo al pezzo ma in cima al cuore di tanti Tifosi: quando partirà la campagna abbonamenti per la Stagione 2017/2018 ? Al più presto possibile ? Per una volta uno spezzone di Wertmuller  e due video storici, didattici e storici, animati  che vi sentirete quasi come nella giungla.

Paolo d’Abramo