Pro Vercelli vs Avellino Il dopogara
Pro Vercelli vs Avellino, il dopogara, le interviste in sala stampa. Non prima di comunicare che gli spettatori, abbonati compresi, sono stati 2889.
Walter Novellino:”Un buon pareggio, la Pro Vercelli è una squadra in salute. Ovvio che spiace prendere un rigore all’ultimo minuto ma il calcio è questo. Avevo intenzione di alzare ancor di più la squadra mettendo le due punte ma non era facile giocare su questo campo con le chiusure della Pro fatte bene. Andiamo avanti senza recriminare niente. Dovevamo avere un po’ di coraggio nell’alzarci di più ma il risultato è giusto”.
Massimo Secondo:”Come avete visto la direzione di gara, che non ho visto bene? Esordisce il presidente, pari giusto anche se ho visto forse qualche rigore in più per la Pro Vercelli, rigori che non sono stati fischiati. Non ci sono state grandissime occasioni da nessuna delle due parti, certo il rigore all’inizio ha condizionato la partita, se c’era l’ha condizionata giustamente, se non, no. Grande volontà da parte della Pro di rimettere in carreggiata la partita. Abbiamo la testa dura, non ci rassegniamo a retrocedere, continuiamo ad essere vivi, lo saremo a Terni, lo saremo fino alla fine, lasciando 5 squadre dietro di noi. Attendiamo fino alla fine i punti di penalizzazione delle altre squadre, veri o potenziali. Se i punti di penalità venissero dati, se meritati, prima, sarebbe meglio. L’arbitro se oggi ha fatto errori è stato in buona fede, quanto alla penalizzazioni, sarebbe meglio non aspettare mesi anche se sarebbe meglio salvarsi senza tenere conto delle penalità. Ora due trasferte, uno scontro diretto clamoroso con la Ternana e poi il derby. I ragazzi metteranno tutta la voglia di oggi, fino al recupero. Uno dei motivi per i quali siamo riusciti a raggiungere il pareggio è stato l’aiuto del pubblico, una delle cose a cui dobbiamo aggrapparci. Il pubblico capisce i limiti dei ragazzi ma i ragazzi mettono tutto quello che hanno”.
Moreno Longo:”Un punto importantissimo anche visti i risultati sugli altri campi. Complimenti ai ragazzi che hanno dato tutto fino all’ultimo. Quello che mi inorgoglisce oggi è che i ragazzi hanno lottato fino all’ultimo. Le squadre di Novellino si difendono all’esasperazione e cercano di speculare sulle occasioni che hanno. Potevamo fare meglio per creare situazioni ma l’Avellino si difendeva e oggi ci ha concesso poco. Il pubblico lo ringrazio, curva più popolata e ci ha fatto piacere. La sostituzione di Bianchi è stata fatta per la condizione. Bianchi e Comi possono pestarsi i piedi. Starita è bravo ad aggredire le seconde palle. A gennaio abbiamo inserito 3-4 giocatori, abbiamo un turn over di assemblaggio, abbiamo fatto il ragionamento in ottica Ternana. Molto difficile recuperare gli infortunati per Terni, forse per il derby, il più vicino al rientro è Luperto. Sapevamo che Aramu potesse essere così, le prime apparizioni migliori delle ultime come questa di oggi, adesso è in una fase di down atletico. Dobbiamo farlo giocare e riportarlo in condizione”.
Mattia Bani:” Sarebbe stata la quarta beffa consecutiva, abbiamo anche oggi imposto il nostro gioco per 90 minuti, per fortuna c’è stato questo rigore netto. Loro han fatto la partita congeniale, poi la patata di Ivsn al 43′ è stata decisiva. La squadra tiene benissimo il campo, ci crediamo fino alla fine”.
GianMario Comi:”Non ero agitato per il rigore, per tirare il rigore. Dopo sei mesi difficili con il Carpi mi mancava il goal e sono contento di averlo fatto per la Pro. Dedico a Marco e Paolo la rete, stanno lottando contro la malattia. Rolando ci sta dando una grande mano. Con un gioco che vede tante palle in aree io e Bianchi possiamo coesistere, sarà il mister a decidere le scelte, le rispettiamo. Ho grande affetto per la piazza di Avellino, ho lasciato un pezzo di cuore. Lotteremo fino all’ultimo secondo”. Comi ammonito alla fine per essersi tolto la maglia.
Paolo d’Abramo