Moreno Longo prima delle Fere
Domenica ore 15 al Robbiano
Moreno Longo prima delle Fere:”Quella con la Ternana non sarà una partita spartiacque ma siamo alla ricerca di continuità che non è stata ancora espressa, non per la prestazione che c’è stata ad Avellino ma lasciando da parte qualche disattenzione che ha sporcato un’ottima prestazione. La Ternana, l’abbiamo vista, ha segnato fino ad ora poco ma ha creato, gli episodi non le sono stati favorevoli. La Pro Vercelli ha cominciato la settimana bene, in maniera positiva, i ragazzi stanno dando tutto, non possiamo permetterci ingenuità, ma ad Avellino abbiamo fatto una prestazione di personalità. Il modulo, è inutile che continuiamo con la tiritera 4-3-3 o 4-4-2, quando si perde una partita non possiamo farci travolgere dalla negatività, abbiamo gli esterni per fare il 4-3-3, se si fa una scelta diversa bisogna saperla supportare, per fare il 4-4-2 bisogna snaturare almeno 3 giocatori, il 4-4-2 o il 4-2-4 lo si può fare quando si è sotto 2 a 0 si deve comunque recuperare. Più che ai numeri dobbiamo badare all’atteggiamento. Le domande ce le poniamo anche noi, se si tratta d’un problema di modulo o atteggiamento. Tutti vorrebbero per interpretare un modulo interpreti più che adatti. Stiamo pensando di apportare delle modifiche ma ci va tempo, non si può improvvisare un modulo da un momento all’altro. Per quanto riguarda Emmanuello e Sprocati sulla stessa fascia è una scelta che rifarei, Mustacchio ad Avellino è stato a sinistra perché aveva di fronte Gonzalez, molto veloce. Ad Avellino, Palazzi 96, Emmanuello 94, Altobelli 93, giovani, hanno avuto un calo rispetto alla gara prima contro Kone e Cinelli, i giovani possono avere un calo. Un centrocampo giovane può avere cali per continuità o stato di forma. Un esperto può sbagliare un passaggio, può comprendere che non è giornata e la prestazione da 7 diventa 6, un giovane ci prova lo stesso, fa un errore fondamentale che gli fa esperienza ma deve crescere. Dobbiamo valutare qualche situazione per domani, il recupero di Palazzi dopo l’impegno in Nazionale, mentre La Mantia ha dimostrato di fare bene da subentrato e meno bene dall’inizio, ha fatto 4 goal che hanno portato alla Pro un punto, abbiamo grande fiducia in lui è gli abbiamo detto che è di categoria superiore. In porta fiducia in Provedel”. E fiducia ad Altobelli e La Mantia, in campo.
Paolo d’Abramo