Carlo Mammarella
Sabato ore 15 Spezia vs Pro
Carlo Mammarella:”Sicuramente si può ripartire mettendo alle spalle il prima possibile la sconfitta pesante con il Cittadella, ogni giocatore lo vive a modo suo. L’allenamento settimanale ti aiuta, cerchiamo di non dimenticare gli errori che sono stati commessi. Da persone mature è giusto analizzare con il mister e tra di noi le ragioni della sconfitta, non si è fatta una bella figura, qualcuno ha usato qualche termine più pesante ma quando si è in mezzo al campo le sensazioni sono diverse rispetto a chi sta fuori, può capitare, succederà ancora di perdere ma non in questo modo. Mi piace rivedermi le partite a casa e rivedendo i primi 29 minuti dicevo che è impossibile perdere questa partita per 5 a 1, era una partita aperta e giocata a viso aperto. Le cose che sono mancate con il Cittadella la squadra le aveva avute a Trapani, caratteristiche che una squadra come la nostra deve avere, quel che ci dice il mister. La squadra durante gli allenamenti riesce ad esprimere quel che chiede l’allenatore. A La Spezia potrà succedere di entrare in campo con una zavorra ma il lato positivo è che ognuno di noi sa qual è il compito rispetto al quale è venuto meno e correggerà l’atteggiamento, questa è una squadra intelligente. No, nessuna differenza di tenuta fisica, nessun alibi, la pesantezza mentale arriva quando subisci il doppio vantaggio avversario o sbagli qualche occasione per segnare. Tensione agonistica: sono cose che fanno bene, non perché l’anziano giocatore ha ragione o il giovane giocatore ha torto, a prescindere dall’età, la squadra sta mettendo di tutto per ripartire, sono tranquillo sul fatto che tutte le parole sono percepite in modo positivo”.
Paolo d’Abramo