Un bianco a lieto fine
sabato sera arriva l'Ascoli al Robbiano Piola. la solidarietà alle popolazioni terremotate
Un bianco a lieto fine. Determinazione e autostima. Moreno Longo in conferenza stampa postrifinitura:”È una partita importante non solo per me, per i giocatori, per la Società e per la città. Cercheremo di iniziare con una vittoria. Ci aspettiamo una squadra competitiva ed aggressiva, molto organizzata. Dobbiamo guardare in casa nostra, stare concentrati e mantenere un’autostima molto alta. Konatè ed Eguelfi indisponibili, Legati squalificato. Bacchetti nella lista dei convocati, per Luperto non c’è ancora l’ok della Lega. Siamo concentrati sulla gara di sabato, non diamo spazio ad altri ragionamenti, questa la risposta del mister sull’affondino dell’Umile relativo al dubbio se sia più utile per questa Rosa Romizi o Aramu. Ho un paio di situazioni da valutare e abbiamo ancora 24 ore per far una scelta. Altobelli, tranne due o tre giorni per affaticamento in cui non si è allenato, poi si è sempre allenato. Palazzi è un giovane molto promettente, con la giusta crescita, il tempo verrà fuori. Questa squadra ha cambiato tantissimo, se bastasse solo un mese vorrebbe dire avere qualcosa di magico, ci vuole tempo. Le mie vigilie sono serene, c’è la consapevolezza di aver fatto tutto durante la settimana. L’allenatore deve essere bravo nella lettura della partita, deve essere riposato. Faremo un piccolo ritiro, questa sera, domattina una sgambata“. Moreno Longo è determinato, deciso. L’Ascoli, invece è a Novarello. Longo vs Aglietti è Pro vs Ascoli, mai come in questo campionato, a memoria mia, la squadra si identifica con il suo allenatore, regista e interpreti. La certezza è che si tratterà d’un giallo, anzi un bianco a lieto fine. Provedel, Germano, Mammarella, Mussman, Bani, Castiglia, Budel, Ardizzone, Vajushi, Ebagua, Mustacchio. Appuntamento al Robbiano Piola alle 20 e 30 di sabato. L’arbitro sarà Marco Mainardi di Bergamo e sarà coadiuvato da Alfondo D’Apice di Parma e Matteo Bottegoni di Terni. Quarto uomo il signor Giampaolo Mantelli di Brescia.
Capitolo solidarietà alle popolazioni terremotate. Il comunicato del Club Forza Pro. “In occasione del sisma de L’Aquila e di quello dell’Emilia, la nostra Associazione aveva promosso due raccolte fondi, grazie alle quali erano stati devoluti mille euro per il piccolo centro abruzzese di Barisciano nel 2009 ed un’identica somma per il paese di Sermide nel 2012. Ora, innanzi al tragico terremoto che ha colpito il Centro Italia, il Club Forza Pro non rimane indifferente ed apre una sottoscrizione fra tutti i sostenitori delle Bianche Casacche. Invitiamo ogni tifoso presente sabato sera allo stadio in occasione della prima di campionato contro l’Ascoli a versare “un Euro per il Centro Italia”. Solidarietà degli Innamorati, riporto tutte le comunicazioni giunte e reperite dall’Umile. Il Club avvia la raccolta stanziando sin da ora la somma di 300 euro: gli amici che vorranno dare il loro contributo potranno farlo versando la propria offerta nella cassetta posta al banchetto informativo allestito nel parcheggio di Parco Camana all’ingresso della Curva Gradinata Nord prima dell’inizio della gara. Durante l’intervallo, incaricati del Club passeranno in Gradinata Nord con la cassetta per proseguire la raccolta ed un ulteriore punto verrà allestito in prossimità del bar del parterre della Tribuna. Ringraziamo sin da ora tutti coloro i quali vorranno unirsi al Club per dare un piccolo, ma significativo, contributo.
Nei prossimi giorni verranno allestiti punti di raccolta delle offerte presso gli esercizi commerciali “Da Tommy” di via San Paolo n. 8, “Negro Carlo” di via Petrarca ang. via Cavalcanti e presso la Caffetteria Sant’Andrea di via Galileo Ferraris n. 100.
Una volta conclusa la sottoscrizione, il Club fornirà un resoconto dettagliato di quanto verrà devoluto alle popolazioni colpite dal sisma”.
Riscrivo i comunicati già riportati nel pezzo precedente ed integrati.
Da venerdì 26 Agosto fino a Sabato 3 Settembre presso il Caffè Imperiale di Via Verdi ed il Sottosopra Caffè di piazza Pajetta, potrete aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Con un offerta di 5 euro acquisterete il numero che potrà farvi vincere 2 maglie da gioco della Pro e altri gadget. I numeri vincenti saranno i primi estratti sulla ruota di Torino (Caffè Imperiale) e Milano (Bar Sottosopra ) di sabato 3 settembre. Vi aspettiamo numerosi e confidiamo nel Buon cuore dei Vercellesi.
Ghigni Bianchi e Amedeo Rosa – Sottosopra Group
Inoltre , come si evince anche dall’articolo sottostante
http://www.picenotime.it/articoli/17102.html
Anche la Pro Vercelli ha voluto esternare concretamente la propria solidarietà al territorio ascolano fortemente colpito dalle scosse di terremoto che ci sono susseguite nella scorsa notte. Il presidente Massimo Secondo, nel corso della presentazione ufficiale della squadra al Teatro Civico, ha dichiarato cheuna parte dell’incasso del match Pro Vercelli-Ascoli in programma Sabato 27 Agosto allo stadio Robbiano Piola sarà devoluta alla Croce Rossa per il sostegno alle popolazioni terremotate.
I rappresentanti della Curva Ovest hanno invece contattato gli Ultras 1898 dell’Ascoli Picchio per sapere quali fossero i beni di prima necessità da poter consegnare prima del match di campionato che si giocherà in terra piemontese. L’appello da parte dei supporter vercellesi è quello di portare all’ingresso della curva del “Piola”, almeno 40 minuti prima dell’inizio della partita, piatti e bicchieri di carta, cibo a lunga scadenza, coperte e vestiario, acqua in ogni formato, pannolini e materiale per bambini. Ad integrazione del comunicato della Curva, trascrivo la seguente nota. Aggiornamenti dai paesi terremotati: stanno richiedendo siringhe, flebo, aghi, cannule, cateteri, pannoloni, disinfettanti, garze, assorbenti, pannolini, medicinali da banco (antidolorifici, antinfiammatori, enterogermina, gastroprotettori…), bende, cerotti, prodotti per l’igiene personali, asciugamani. Anche alimenti neonatali (latte in polvere, omogeneizzati ecc). Evitare i pacchi di pasta, senza acqua corrente non si può cuocere.
Paolo d’Abramo