Il salto del Leone da immagini.4ever.eu

La Pro acciuffa il pari, 1 a 1 con l’Ascoli. Allegri parte con Higuain in panca ed è lo stesso destino che Moreno Longo decreta per Ebagua. Guerriero ci si rivede nel Valhalla, ciao Miri, il saluto della Curva per l’amico recentemente scomparso. Pro in tenuta classica, Ascoli con maglia gialla e pantaloncini bianchi. Giuramento dei capitani, il saluto ed il minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto nell’Appennino Centrale. Pronti via, e la Pro – che attacca da destra a sinistra rispetto alle tribune – si fa subito pericolosa con Vajushi al 1′ dalle parti del portiere ospite Lanni ma è Provedel che deve rispondere ad Orsolini deviando una botta ravvicinata. Gara veloce nonostante il tepore della serata. Vajushi è un folletto che imperversa sulla fascia sinistra, mette in mezzo al quarto d’ora e Mustacchio impegna Lanni. Germano fatica su Gatto, la fascia destra bianca e difensiva è fonte di pericoli, dopo una ventina di minuti scoppiettanti la gara s’assopisce, il caldo è una coperta che raccoglie le fatiche strizzate nell’umido della sera vercellese. La Mantia ammonito per fallo su Cinaglia ed anche Castiglia che interviene deciso su Almici. L’Ascoli passa in vantaggio al 42′ con un’azione che parte alla destra con l’assist di Orsolini che infila Mammarella e suggerisce dalla parte opposta per Cassata, tutto solo, tiro deciso e palla nel sacco, forse deviato nella traiettoria da Bani e/o da Palazzi nel disperato tentativo di chiusura. Zero recupero, Mainardi nega pure il tempo alla Pro, il tempo d’un corner. Ripresa, nessun cambio. Al 17′ del secondo tempo fuori Budel e dentro Ebagua. Ammoniti Mustacchio per fallo su Gatto e Bianchi per intervento su Mussman. Ebagua al 23′ stretto nella morsa di Hallber e Cinaglia, punizione da 20 metri, Mammarella e Lanni vola deviando sulla traversa l’occasione più ghiotta. Entra Lazzari ed esce Orsolini. La gara ristagna. Dentro Addae e fuori Hallber al 30′. Altobelli al posto di Palazzi al 32′ e al 36′ Morra in luogo di Vajushi. Mustacchio al volo su cross di Mammarella, a lato e mancano 7 minuti. Colpo di testa di Morra su traversone di Germano, ancora Lanni respinge volando. Dentro Pecorini e fuori Cassata. Al 44′ Mustacchio attraversa di corsa il campo, passa a Mammarella che mette in mezzo, La Mantia allunga di testa spizzando e Morra incoccia ancora, testa & goal, 1 a 1 . 3 minuti di recupero, finisce così, la Pro acciuffa il pari, un buon ciuffo.
Pro Vercelli (4-3-3): Provedel; Germano, Bani, Mussmann, Mammarella; Castiglia, Budel, Palazzi; Mustacchio, La Mantia, Vajushi. 12 Zaccagno, Berra, Morra, Sprocati, Ardizzone, Bacchetti, Baldini, Altobelli, Ebagua. Allenatore Moreno Longo.
Ascoli (4-3-3): Lanni; Almici, Cinaglia, Mengoni, Mignanelli; Bianchi, Hallberg, Cassata; Orsolini, Cacia, Gatto. 12 Ragni, Pecorini, Felicioli, Manari, Addae, Lazzari, Perri, Jallow, Iotti. Allenatore Alfredo Aglietti.
Arbitro Marco Mainardi di Bergamo, assistenti Bottegoni e D’Alice, quarto uomo Mantelli.
1065 spettatori + 1563 abbonati, 2600 circa in tutto, 19.570 euro l’incasso totale tra paganti e quota abbonati.
Paolo d’Abramo