Abdou Doumbia

State buoni, se potete. Arrivano 1) Andrea La Mantia, 2) Loris Bacchetti e 3) Enrico Baldini e 4) Andrea Palazzi dall’Inter, centrocampista, 5) Fabio Eguelfi, terzino sinistro, centrocampista di sinistra, intesa come zona del campo,  pure dall’Inter 6) Andrea Zaccagno, portiere dalla Primavera del Torino 7) Claudio Morra attaccante classe 1995 in prestito l’anno passato dal Torino al Savona e prima alla Fidelis Andria in Lega Pro, 8) Fabio Castellano  in prestito dall’Atalanta di Bergamo, centrale di centrocampo, trequartista, seconda punta, falso nueve eccheè, Faustinho?. Si tratta per 9) Doumbia, attaccante di cui Vi scriverò tra qualche riga e 10) Mario Fontanella, punta ventisettenne dalla serie D a Budoni in Sardegna  al Floriana di Malta dove nell’Ultima Stagione a giocato, con il Floriana “uno dei club più importanti dell’Isola di Malta”, come ebbe modo di dire il Fontanella in una delle sue prime interviste, con presidente Riccardo Gaucci. Dei primi sei , da La Mantia a Zaccagno, l’Umile Vi aveva già notiziato da un sacco di tempo, per Morra e Castellano si tratta di niuentri (scrivesi new entry, leggesi niuentri), di Mario Fontanella abbiamo voci da qualche settimana e la sorpresina sarebbe l’attaccante franco-malese Abdou Doumbia, classe 1990, una forza della natura.  Avanti, c’è posto, ma quanti ce ne stanno, in questa Campagna di giugno che è delle api operose un coglier millefiori per un miele bianco di qualità sopraffina? Nessun timor, Ve l’ho già scritto. In questa prima fase del mercato che deve ancora ufficialmente aprire per i contrattualizzati, non svincolati, redivivi ed affini, mercato dei giovani, delle giovani speranze ed altre meno giovani, se po’ fa’. Per gli altri, i big casomai ce ne fossero,  ce vole tempo, prima eventualmente se vende eppoi se compra. E state buoni, sereni, che di tempo ne avremo fino alla fine di agosto, quando si saranno verificate le abilità calcistiche ed umane dei neo arrivati, le carenze strutturali, le eventuali partenze. Sarà una squadra garibaldina, sbarcando a Marsala, combattendo a Milazzo, a Verona, a Frosinone, Cittadella e Spal. Gli aggiustamenti decisivi quando si saprà il destino di Marchi, Castiglia, Scavone, Faustinho, prima di allora l’Umile non si aspetta altri grossi colpi o colpi grossi, vocivocivoci per arrivare a sistemare il miele finale e le ciliegine sulla torta, naturalmente bianca. Mi piace, davvero mi piace, anche se. Anche se, per il momento, non siamo ancora a posto così. Video, senza nessuna vanità 🙂

Paolo d’Abramo