Fermostop
Emmanuello out, ovvero fuori
Fermostop. La Pro vive di soli e temporali, noi con lei, come in tutte le grandi storie d’Amore. Oggi tempo variabile, conseguenza soprattutto del brutto sogno che ha fatto stanotte l’Umile, mentre Emmanuello sentiva ieri un gran dolore, memoria d’un antico infortunio del 2012 – tutto indicato nel sogno- e ciononostante giocava – perché di certo indispensabile – buona parte della gara con la B Italia persa 4 a 1 con il Parma. Eppoi, sempre in sogno, la notizia del fermostop, salutiamo Simone Emmanuello fino alla fine del campionato. Per certo sarà solo un brutto sogno, neppure premonitore. Oggi, nella prosecuzione dell’incubo che assumeva toni un poco più sereni, Foscarini provava ancora la difesa a 4 con Germano Coly Legati e Mammarella, centrocampo a 3 formato da Ardizzone Budel e Scavone, attacco a trifoglio, Mustacchio Marchi e Malonga. Uno per volta cadono i soldatini e gli eroi, gli altri resistono, si salveranno, noi con loro, senza nessun alibi. Domani è venerdì, abbiamo saputo che ci arbitrerà Federico La Penna di Roma 1, è un dato di fatto, una presa d’atto. Saranno tanti i tifosi della Salernitana al seguito, provenienti da diverse parti d’Italia. Prevedo una gran giornata di sport, passione, sofferenza e gioia, finale per noi.
Paolo d’Abramo