Ogni maledetta domenica
E i ragguagli sulle condizioni della formazione guidata da Foscarini
Presentazione nella Sala Stampa della Pro del libro “Casacca bianca-Ogni maledetta domenica” di Luigino Barale. Massimo Secondo:” Ho letto il libro con grande piacere perché mi ha ricordato momenti molto belli, la risalita in B dalla Lega Pro e la salvezza in B. I due anni migliori della mia esperienza di presidente. Mi fa piacere presentare questo libro perché Gigi Barale è un amico, un grande tifoso della Pro Vercelli, un tifoso vero, quelli che ti aiutano nei momenti di difficoltà, come quando arrivano 5 sconfitte di fila. Ed è scritto bene, scorrevole e sollecita le emozioni”. Luigino Barale:” E’ il terzo libro che scrivo, sono felice di essere qui, nel sancta sanctorum, dove di svolge la vita della Pro, non avrei potuto sperare niente di meglio. Ringrazio gli amici del forza leoni, forza pro, annidati in un bar del centro. Massimo ci ha visto in una seduta plenaria, aggredito dalle nostre domande. Ringrazio Sebi Astuto che ha firmato la prefazione del libro Pino Ferraris che mi ha dedicato una pagina. Al Moccagatta per il torneo Mamma Cairo lui è sempre un invitato d’onore. Grazie a Ivan Benedetto e Renato Greppi, all’amico Paolo Sala, infine all’editrice Effedì, Lorenzo Proverbio, competenza e professionalità. Grazie a Carolina Ferraris ed Angelica Musazzo, oggi impegnata nel suo ruolo di Bela Majin e si scusa della sua assenza”. Carolina Ferraris:”Gigi Barale è un uomo dai grandi valori e dal grande amore per il calcio, un grande amore che qualche volta diventa sofferenza”. Lorenzo Proverbio: “Il libro di Barale è una chicca che va ad aggiungersi alle altre, è storia del calcio. Il titolo , che riprende il film di cult di Oliver Stone, e stato proposto da lui ed ho accettato con entusiasmo. Grazie a tutti”. Luigino Barale:”Frequento questo stadio dalla fine degli anni ‘40, c’erano personaggi che reggevano le sorti della Società, von grande entusiasmo, ma non sempre l’entusiasmo è sufficiente. Ho visto 4 volte il film “Ogni maledetta domenica”, mi ha colpito l’importanza dell’allenatore. Nel libro il racconto della più grande esperienza calcistica della presidenza Secondo, stagione di record, record di spettatori anche in trasferta , 700 a Chiavari. Nel primo anno di b non abbiamo giocato all’inizio in casa ma sono stati diversi i motivi della retrocessione, raccolta comunque con grande dignità. L’anno successivo, con i play off, quel mese è stato da noi vissuto sulle nuvole. Nella penultima di campionato, a Chiavari, una partita fantastica, una squadra splendida ed Erpen, la felicità di Horacio che si è arrampicato sulla rete con i nostri tifosi. Non solo, il presidente che è venuto a salutare alla fine i nostri tifosi. L’ultima partita a Bolzano, il SudTirol, la squadra più bella. Il colpo di tacco a Vercelli di Gianni Fabiano che ci ha regalato la serie B. La Pro è stata la seconda squadra che riesce a vincere il campionato dopo essere retrocessa. Abbiamo fatto una targa a Danilo Russo che in quell’anno ha subito 15 reti. Nessuna squadra di tutti i campionati europei aveva incassato meno di 15 reti. Dedico il libro e un rimpianto ad Andrea Rosso, ad Herpen, mi ricordo a Savona dove ha conquistato rigore e goal, a “Er lupo” Greco, e a Ranellucci, forse l’ultimo grande capitano, senza dimenticare Scaglia, grandissimo Max. E ricordo tanti giocatori rimasti nel cuore come Ciccio Cosenza e Ronaldo – che, aggiunge il presidente Secondo si è recentemente rotto il menisco. Due fotografie, prosegue Barale, entrambe commentate da Claudio Rastelli, ex allenatore del SudTirol : “Giocare a Vercelli e sempre difficile, blasone, terreno di gioco e tifo”. E speriamo che la squadra di quest’anno ci faccia il regalo di conservare la serie b”.
Per quel che riguarda le notizie dalla Prima Squadra, oggi martedì seduta doppia, mattino e pomeriggio. L’apprensione dei tifosi è legata alle condizioni di Castiglia, Coly, Bani. L’ecografia effettuata da Castiglia non dovrebbe aver evidenziato nulla di particolarmente preoccupante, resta il fatto che il giocatore si trova al limite d’un problema muscolare che potrebbe ulteriormente inasprirsi. Perché rischiare, con il dubbio che il problema possa trasformarsi in macigno davanti alla porta d’accesso al campo di gioco, per il grandissimo Luca? E così, insieme alle condizioni di Coly – che dovrebbe riprendere ad allenarsi ma è fermo da diversi giorni – e di Bani che si trascina qualche acciacco, il castello dei dubbi è ben saldo e lo sarà fino alla vigilia di Crotone vs Pro Vercelli, quando la Pro avrà raggiunto la terra calabra. Filippini e Berra impegnati con la Nazionale B Italia fino a mercoledì pomeriggio e sappiamo quanto diversi allenatori, Foscarini non fa eccezione, poco amino – se non costretti dalle circostanze – impiegare i giocatori reduci da raduni o partite infrasettimanali. L’Umile conferma che i dubbi di formazione resteranno fino ad un paio d’ore prima dell’uscita delle formazioni sul campo dell’Ezio Scida, anche se gli incerti si allenassero, anche se venissero convocati.
Paolo d’Abramo