Alfredo Aglietti, mister Virtus Entella

Mammarella:” Abbiamo dato coraggio ad una squadra annichilita”. Sala Stampa simile ad una camera ardente, almeno da parte Pro. S’incomincia però con Alfredo Aglietti, mister della Virtus Entella: “Primo tempo a favore della Pro, abbiamo avuto un pizzico di fortuna nel riaprire la partita, la squadra ci ha sempre creduto. Vincere qui è una soddisfazione grande, a Vercelli non è mai facile, soprattutto per come è avvenuto“.  Massimo Secondo: “Credo, spero che questa squadra riesca a fare venerdì con il Novara quel che ha fatto con Brescia e Crotone. Se ci lasciano giocare a calcio 11 contro 11 proveremo a salvarci. In questa maniera non si può giocare. Ho contato espulsioni, goal annullati, ho visto di tutto e di più, preferisco non commentare. Ci possono essere due versioni, l’Entella che ha meritato con un arbitraggio ben fatto ed una versione diversa, vedete voi quale scegliere. Nel derby, almeno i primi minuti, dovremmo andare in campo 11 contro 11“.  Samuel Di Carmine, attaccante della Virtus Entella: “Nell’intervallo abbiamo toccato le corde giuste per ribaltare la gara, mi sono subito integrato bene nella squadra, tre goal in due gare, sono contento”. Claudio Foscarini:”Sono molto arrabbiato per questa partita, non c’è stata una gestione intelligente, vincevamo 2 a 0 ma si prendevano palle in profondità lette male, abbiamo buttato via la partita, l’avevamo in mano e l’abbiamo buttata nel sacco della spazzatura. Alla fine del primo tempo non ero contento, su certe palle siamo andati in difficoltà, soprattutto con giocatori esperti che han fatto errori. Si può perdere con l’Entella ma non cosi, abbiamo avuto anche la palla del tre a zero, ma non cerco scuse. Ero convinto oggi di fare il terzo risultato utile consecutivo, siamo destinati a soffrire, mi aspetto una crescita ma nei giocatori esperti mi aspetto il mestiere, siamo stati polli. Legati, Coly, Mammarella, son contento ma non possono fare cosi, siamo entrati in modo ingenuo e queste fosse le abbiamo toccate nel primo e secondo tempo. Mi dispiace perche i ragazzi ci mettono cuore, non credo alla casualità o al destino, oggi era una partita già incanalata. L’Entella ha fatto il suo, la Pro no. Eravamo in difficoltà a centrocampo, poi l’espulsione di Pigliacelli ci ha condizionato. Deve uscire l’indole del giocatore che ha mestiere, Castiglia, Budel, Scavone, gli voglio bene ma non si fa così“. Carlo Mammarella: “Le dinamiche sono state a favore loro, espulsione e rigore, dobbiamo esaminare il prima possibile e ripartire. La sfortuna ha voluto che le situazioni che ha creato l’Entella sono stati determinanti. Non possiamo permetterci un atteggiamento così. Ci sono dei momenti nella partita dove devi capire di aspettare l’avversario nella tua metà campo. Il carattere è un aspetto che va migliorato, per 30 minuti oggi la squadra ha dato coraggio agli avversari. Abbiamo dato coraggio ad una squadra annichilita“.

Paolo d’Abramo