Claudio Foscarini, foto Umile

Foscarini: “Dobbiamo portare la delusione in energia positiva”. Claudio Foscarini, in conferenza stampa post rifinitura e prima della partenza verso Avellino:”Siamo determinati per una battaglia, dobbiamo ripartire da Avellino, cercare un risultato positivo che è la priorità. A centrocampo ci sarà qualche cambiamento, rientrerà Ardizzone, valuteremo Rossi e Castiglia, ci saranno cambiamenti anche tra i laterali alti, qualche cambiamento dovuto al fatto che qualcuno deve rifiatare. C’è bisogno di muovere la classifica. Non credo alla casualità o alla sfortuna, qualche errore lo facciamo e lo abbiamo fatto anche contro la Ternana, se facciamo bene siamo gratificati dal risultato. Siamo cresciuti molto, dobbiamo fare ancora qualcosa in più. Un goal – segnato o subito, non arriva mai per caso, dieci minuti prima del secondo goal ternano c’era stata un’altra palla non chiusa e pericolosa, avrei dovuto prestare maggior attenzione a questa avvisaglia. L’Umile affonda “Non sarà una partita da fioretto“. Risponde Dom Claudio I: “Nella zona nevralgica del campo contro l’Avellino sarà una battaglia, dovremo mettere insieme concetti di gioco e determinazione. Attilio (Tesser,nduc) è un amico, siamo vicini di casa, siamo partiti insieme dalle giovanili del Montebelluna ma la partita è un’altra cosa, saremo avversari. Dell’Avellino temo la reazione con l’aiuto del loro pubblico”. L’Umile riaffonda: “Sorpreso dalle battute a vuoto del Cagliari?” Ri risponde Foscarini:”Sorpreso perché conoscendo la qualità di giocatori e l’allenatore, mentalità rabbiosa e determinata, so che hanno qualcosa in più. Rastelli, che conosco bene, è un amico, è venuto dalla gavetta, costruisce squadre molto determinate, combattive. Ancora una volta  emerge che in questo campionato di B, e come sempre, i giocatori devono sempre mettere qualcosa in più a livello nervoso. Emotivamente noi abbiamo voglia di riscatto, dobbiamo portare la delusione in energia positiva e non trasformarla in frustrazione, sarebbe improduttivo impostare una partita con questo stato d’animo. Una squadra che se la gioca fino alla fine, questo voglio, e la mia squadra deve essere in grado di mettere in campo queste energie positive”. Scaglia non ha preso parte alla rifinitura e non partirà per un problema al ginocchio, assente Scavone squalificato, arbitro Rapuano di Rimini. Ipotesi: Pigliacelli, Bani, Filippini, Coly, Legati, Germano, Matute, Ardizzone, Sprocati, Marchi, Di Roberto. Un plauso fin da subito – ma anche da prima – agli Innamorati che si sobbarcheranno una trasferta impegnativa. E impegnativa è un eufemismo.
Paolo d’Abramo