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Pro pudica come la mimosa, Mimosa pudica, la Sensitiva che sta in foto. Anche più sensibile della Sensitiva. La Sensitiva, la tocchi e si chiudono le foglie. La Pro al solo guardarla si socchiudono le porte. Con la consueta cordialità e per non essere di meno del Novara – che di sedute a porte socchiuse ne fa due compresa l’amichevole già disputata con il Venaria Reale e vinta 15 a 0 – la Pro si è allenata al mattino del giovedì, invece che al pomeriggio come originariamente previsto, pubblicato sul sito ufficiale il 5 ottobre e riportato dall’Umile nella stessa data. Peccato soprattutto perché in questo modo ed in una bella giornata di sole, non ho potuto godere di ben due meravigliose situazioni in contemporanea, cioè 1) parlare di Pro con i miei amici. 2) E guardarla dal vivo. La Pro, intendo. Per quel che riguarda l’allenamento a porte socchiuse, nessun problema, ho ben due vedette che mi hanno riferito quanto visto, per terra e per cielo, considerando l’assenza di mare, pioggia e laghetti dalle parti del Robbiano Piola. Sulla difesa non c’è da avere grande fantasia, gli uomini sono quelli viste le assenze di Coly e Scaglia per squalifica, ovvero Pigliacelli, Germano, Filippini, Bani e Legati. In mezzo e davanti la questione non è ancora del tutto risolta, viste le prove di qualche ora fa. Innanzitutto escludo l’ipotesi di Luperini impiegato dal primo minuto, come provato ieri in un breve frangente e fonte di confronto tra gli Innamorati. Scrivevo, la questione non è ancora del tutto chiarita – e non lo sarà domattina in rifinitura – perché si prova a recuperare Faustorossi ma non c’è la certezza dell’impiego dall’inizio e neppure della tenuta, aldilà della pretattica e delle eventuali dichiarazioni formali. La presenza di Faustorossi, questa mattina al Robbiano Piola, determinerebbe uno schieramento a diga posteriore composto  da Scavone Castiglia e Matute al momento favorito su un Ardizzone non al meglio,  Faustinho qualche passetto avanti e poi, ancora più in là, ci sarebbero Marchi e Beltrame, provato in alternativa prima a Sprocati, su cui persistono piccoli dubbi sulla tenuta per più d’un tempo. I tre centrocampisti farebbero l’elastico per dar mano forte a Faustinho, spingendosi in verticale oltre la metacampo per far pressing sugli avversari, sulle seconde palle e sullo stesso portatore di palla. Altrimenti sarebbe pronto Di Roberto che però al momento  non è  l’ipotesi più  probabile. Ancor più improbabile l’impiego di Faustorossi davanti alla difesa, anzi più che  trascurabile direi trascurato stamane ed eventualmente sabato sera.  Senza Faustorossi non si fermerebbe la musica ma di certo cambierebbe. Il centrocampo sarebbe con Castiglia Scavone Matute ancora favorito su Ardizzone o, in alternativa, Di Roberto arretrato e far elastico, davanti Sprocati largo con moderata libertà d’azione insieme a Marchi. Alternativa a Sprocati, Beltrame, più adatto al ruolo di seconda punta e più a muoversi tra le linee della trequarti. L’abbozzata ipotesi Beretta- Marchi dall’inizio parrebbe agli occhi di qualcuno una specie di suicidio calcistico, come giocassero due Pescatori invece che Solimeno & Pescatori, due Marongiu invece che Tascheri e Marongiu. L’indispensabile rifinitura di domattina avrà dunque un significato di modesta e totale formalità in quanto ad osservazione ed analisi. Domani l’Umile, dopo aver ascoltato i racconti d’Autunno –  perché abbiamo cuginetti e gnomi operosi anche lì verso la Lombardia –  Vi racconterà la formazione che metterà in campo Marco Baroni. Aspettando di vedere quante donne sarà la nostra Pro dopodomani sera, caleidoscopio e sintesi di emozioni, come cantano i Pooh nel brano sottostante. Sabato sera alle ore 20.30 al Robbiano Piola arbitrerà Rosario Abisso della sezione di Palermo, con gli assistenti Alessio Tolfo di Pordenone e Matteo Bottegoni di Terni. Quarto uomo Gianluca Mangianiello di Pinerolo. Rosario Abisso ha esordito in Serie A il 6 gennaio 2015 arbitrando Chievo vs Palermo, in questa stagione ha arbitrato Vicenza vs Bari  e Perugia vs Cesena , non c’è il due senza il tre, riferito al finale, zero a zero. Questa sera, giovedì 8 ottobre , Alè Pro in Onda, dalle ore 21 su Radio City, anticipazioni, commenti, frizzi lazzi cotillons.

Paolo d’Abramo