Claudio Foscarini:”Ho qualche dubbio sugli acciaccati, Bani e Castiglia, vedremo come reagiranno a questo allenamento, ora, soprattutto Castiglia, è al 50%. Ho provato tante situazioni, in questa settimana fatta di studio delle caratteristiche dei giocatori. Sto lottando contro il tempo, vorrei fare tante cose ma devo conoscere prima bene le caratteristiche, le personalità, i caratteri. Voglio giocatori che stiano bene anche psicologicamente. Porto avanti le mie idee, con il mio staff, quel che ho fatto negli anni, il mio staff deve seguirmi, qualche volta cambiare metodiche, la squadra deve star bene psicologicamente e fisicamente. Devo capire l’autonomia di gioco e di tenuta, se potremo avere una buona intensità per tutti i 90 minuti. Adesso devo essere un po’ cauto, ho la sensazione che si deve colmare qualcosina. Beltrame è una seconda punta, questo è il suo ruolo, in questo momento è lui che si deve adeguare, sui tre davanti o sui tre a centrocampo. Magari tra un mese cambierò io il modulo, mi adatterò io. Il Vicenza ha cambiato tanto, sono andati via riferimenti importanti ma la squadra ha una sua fisionomia importante, la consapevolezza del lavoro degli ultimi anni. Davanti il Vicenza è molto pericoloso, produce un buon gioco, non subisce tanto ed è imbattuto. Raicevic, Galano, con Giacomelli creano superiorità, saltano l’uomo, i tre davanti sono molto bravi. E poi hanno tempi molto collaudati con l’inserimento dei centrocampisti”. La rifinitura è iniziata con un lavoro atletico lungo, una mezz’oretta di esercizi, i giocatori a correre e disegnare meravigliosi arabeschi nei percorsi e nelle prove disposte sulla pelouse verde sintetica. Quanto alla formazione, l’Umile azzarda Pigliacelli Germano Scaglia  Coly Bani, Scavone Matute Ardizzone, Mustacchio Marchi Sprocati. Resta il dubbio su Castiglia, in alternativa a Matute o Ardizzone. Difficile pensare, scriverne ed essere convinti dell’impiego dal primo minuto di Jack Beretta, pur presente oggi a tempo pieno in rifinitura. Foscarini si gioca fin dalla prima uscita una discreta dose di aspettative positive. Se è pur vero che non potrà trasformare la formazione e la disposizione dei giocatori in modo radicale, gli Innamorati s’attendono un’inversione di tendenza fin dalla prima gara del nuovo ciclo. Appuntamento sabato pomeriggio alle ore 15 al Robbiano Piola. Due video cult colmi d’allegria.

Paolo d’Abramo