Dai dai che ci siamo quasi
Pro Vercelli Pavia 1 a 1 e le interviste integrali del dopogara
Dai dai che ci siamo quasi. Campionato stiamo arrivando, come Valchirie pronte a tutto per raggiungere la vittoria. Stiamo arrivandoPro Vercelli Pavia 1 a 1 e le interviste integrali del dopogara. La Pro pareggia davanti al proprio pubblico 1 a 1 contro il Pavia nell’ultima amichevole prima dell’avvio del campionato di serie B, domenica alle ore 15 al Robbiano Piola contro la Virtus Lanciano. Alla rete di Stefano Beltrame nel primo tempo ha risposto Cesarini su rigore nella ripresa. Cristiano Scazzola ha provato qualche esperimento, per necessità e per curiosità. Nel primo tempo sono stati contemporaneamente schierati Di Roberto, Gatto, Beltrame, Marchi, per esempio. Nella ripresa, gran tourbillon di cambi ed è stata anche provata la coppia di centrali difensivi per il 6 settembre, ovvero Legati e Redolfi, anche se in extremis potrebbe recuperare Bani. Coly e Beretta salteranno la prima perché devono ancora scontare una giornata di squalifica della precedente stagione. Buona la prova di Riccardo Melgrati, portiere su cui l’Umile ripone fiducia, reattivo e scattante, sappiamo di poter contare su di lui. Dopo tutto questo preambolo non resta molto da scrivere sull’utile sgambata, se non che i ragazzi stanno assorbendo i pesanti carichi di lavoro della preparazione e stanno più o meno al 70%-80% della forma ma fors’anche un poco meno. Nel Pavia due ex, Federico Carraro, ex compagno nella Primavera Viola di Pietro Iemmello, e Marco Cristini, bianca casacca d’un lustro fa. Umberto Germano fuori per un mese causa distorsione rimediata in settimana. Le notizie che fanno emozionare i tifosi sono le ultime botte di calciomercato, ovvero l’arrivo di Fausto Rossi centrocampista in prestito dalla Juve – le ultime due stagione nella Liga, la serie A spagnola, con il Cordoba ed il Real Valladolid per complessive 68 partite 9 assist e tre goal, uno dei quali al Barcellona di Messi & co. – e quello di Mirko Pigliacelli, classe 1993 l’anno scorso al promosso Frosinone, 17 partite disputate e 26 reti subite. Si attende ancora l’arrivo d’un esterno alto, è ancora bello caldo il nome di Maxwell Acosty, dalla Fiorentina, ma non sono escluse sorprese dell’ultima ora. A quel punto la rosa sarebbe al completo, compresa la conferma di Kelvin Matute che dunque disfa le valigie preventivamente preparate e che qualcuno voleva già indirizzare nella nuova casa di Padova. Proprio oggi Matute con il Pavia ha disputato una bella partita, dimostrando di poter essere davvero utile alla causa della Pro nella Stagione 2015/2016. Gli arrivi di Rossi, Pigliacelli e dell’esterno che dovrebbe essere Acosty ma anche un altro ho pensato anche a James Troisi, ventisettenne ala australiana di belle speranze e doti certe dimostrate anche quest’anno allo Zulte Waregem in Belgio, di proprietà Juve e casomai questo connubio volesse essere ulteriormente rinserrato da un’ulteriore Prova d’Ammore. Anche perché il Diesse Massimo Varini nell’intervista dopo la gara con il Pavia ha detto che Acosty non è l’unica alternativa e lo scambio Scavone – oggi non del tutto brillante – Mustacchio potrebbe presentare qualche lieve difficoltà. Con Rossi la Pro sistema il centrocampo, un sacrificio economico di rilievo per il Primo Tifoso, e pare ammesso anche dal giocatore stesso che ha confermato, in soldoni, di voler fare di tutto e del suo meglio per la Bianca casacca. Il giocatore dopo le visite di rito incomincerà subito ad allenarsi e potrebbe presentarsi ai comuni, mortali come tutti gli altri compresi quelli di stamparadionlineepiccioniviaggiatori, in una conferenza preventivabile per martedì, in attesa di conferme e considerando che proprio martedì primo settembre di terrà la presentazione della Squadra al Civico a partire dalle ore 19.
Ora le interviste integrali del dopogara con il Pavia.
Cristiano Scazzola: “Nel secondo tempo abbiamo cambiato tanto, meglio il primo tempo. Bani da domani sarà con il gruppo e Sprocati rispetto a Mattia ha una settimana di ritardo. Fausto rossi arriva motivato, altre squadre lo volevano, è arrivato invece qui, è un giocatore tipo Castiglia solo che può fare più ruoli. Comunque per noi oggi è un giocatore importante come tutti quelli che rimangono alla Pro. Quel che conta è avere a disposizione giocatori sani, dal punto di vista fisico e mentale, e chi arriva qui non arriva per caso”.
Massimo Varini:” Fausto Rossi, abbiamo definito l’operazione questa mattina, ci siamo ritrovati a Milano al Principe di Savoia, è un’operazione che avevamo costruito da una decina di giorni e per cautelarci stavamo trattando Signorelli e Fausto Rossi, pur avendo puntato molto sul ritorno di Ronaldo che ci ha portato via molto tempo. Il portiere in arrivo è Pigliacelli, Acosty non è certo, potrebbe anche essere un nome che non è stato fatto da nessuno. Chiudiamo il mercato sperando di aver fatto tutto o quasi e speriamo di trovare una squadra per Disabato. Matute è un giocatore che in una rosa come la nostra sta bene ( l’Umile lo ha sempre pensato e si compiace che altri siano arrivati, con il tempo, sulla sua stessa opinione)”.
Elia Legati: “Un’impressione ottima, un ambiente sereno, come inizio non potevo chiedere di più, finite le partite per allenarci ora conteranno i tre punti”. Poi, un paio di piccoli affondi dell’Umile, a domanda Legati risponde. “A Novara sono stato poco tempo, una permanenza movimentata, a Vercelli ho tutti i presupposti per fare bene. Ancora l’Umile, i Tifosi più maligni dicono che la coppia Coly-Legati potrebbe essere considerata un poco lenta, pur confermando un grande senso della posizione. Legati risponde:” Non sono lento e non è lento neppure Coly”. E poi continua:”Vengo da un fallimento, l’anno scorso ho seguito un allenatore di cui ho stima ( Dal Canto, nduc), ora sono motivatissimo, per il resto negli ultimi anni avevo sempre giocato in serie B. Sono motivatissimo”.
Filippo Berra:”Sono pronto, carico, deciso a far bene per confrontarmi con il campionato di serie B. Sta a me dimostrare quel che valgo. Della Virtus Lanciano conosco Lanini per esserci incrociati in qualche rappresentativa nazionale. Sono all’80% , non mi pesa non essermi mai fermato – Berra ha disputato le Universiadi – la carica agonistica e la voglia di fare compensano la pesantezza della fatica”.
Paolo d’Abramo