Sarabanda di goal come coriandoli

Un portiere in prova, il calciomercato che sarà aperto ancora per quaranta giorni

Alex Dall'Amico da calciovicentino.it

Sarabanda di goal come coriandoli. Dopo la messe abbondante di palloni nel sacco a Cantalupa con il Cumiana – 18 reti a zero e troverete il tabellino in fondo al pezzo – oggi la squadra riprenderà con gli allenamenti doppi che proseguiranno fino a giovedì 23 quando, sempre sul campo di Cantalupa, si giocherà la seconda amichevole e alle 16 i Bianchi affronteranno il Gassino formazione che milita in Eccellenza. Alcuni Innamorati presenti nei primi giorni di preparazione al Robbiano Piola, avevano chiesto all’Umile chi fosse quel giovane lungagnone che s’allenava  – e continua a farlo anche a Cantalupa –  con il gruppo. Svelato il mistero. Dopo avere effettuato due provini con squadre toscane di Lega Pro, il portiere dell’Arzignano-Chiampo Alex Dall’Amico sta svolgendo preparazione ed il ritiro con la Pro. Dall’Amico ha giocato nelle giovanili del Marano. In un’intervista dell’anno scorso che potrete trovare al link sottostante nella forma integrale

http://www.calciovicentino.it/item/un-giovane-alla-settimana-alex-dall-amico

Dall’Amico descrivendosi dice di sé: “Il mio punto di forza – spiega con disinvoltura Alex – sono le uscite a tu per tu con l attaccante ma grazie alla mia altezza me la cavo bene anche nelle uscite alte”. Un paio d’anni fa, a Sarcedo, Dall’Amico è stato bloccato da un aritmia cardiaca che lo ha tenuto fermo per parecchio tempo. E ancora, Piero Stivanello, allenatore di Alex, è rimasto sorpreso dalla crescita del ragazzo: “L’anno scorso quando è arrivato dal Marano era un giovane ancora da decifrare, oltretutto per un bel po’ di tempo non abbiamo potuto utilizzarlo per i problemi con la visita medica. Poi io sono stato lontano dall’ambiente di Sarcedo per qualche mese e quando sono ritornato ho trovato un portiere maturo e sicuro di sé”. Dopo le conferme delle acquisizioni di Lorenzo Filippini, terzino sinistro della Lazio, e Riccardo Melgrati portiere dal Cesena, si attende l’ufficialità per Stefano Beltrame, di tutti loro l’Umile Cronista parlò nei pezzi precedenti. I numerosi rifiuti e tentennamenti di potenziali giocatori adatti a vestire la maglia bianca crea negli Innamorati sensazioni di vario genere. Se, in prima battuta, ci si rammarica della mancata e temporanea convivenza, delle difficoltà economiche cui deve far fronte una famiglia per tirare avanti in modo dignitoso senza fare debiti e con la certezza di poter camminare a testa alta tra la gente, d’altro canto si verifica anche un curioso effetto testuggine che porta a rinsaldare i ranghi del nucleo familiare, a volersi più bene, a fargliela vedere a quelli che han detto “no!”, per mere ragioni connesse allo sterco del diavolo ed alle ambizioni personali legate alla falsa idea che la Pro non sia una squadra di valore e qualità. E la vedremo. Intanto il mercato sarà aperto fino alla fine di agosto, il tempo è ancora tanto, per entrate ed uscite. Un’ultima notazione. Nelle due formazioni che Cristiano ha schierato a Cantalupa ieri, manca del tutto Danilo Russo oltre al convalescente Manuel Scavone. Ci sono ancora Matute, Cosenza, Fabiano, Ruggiero, Disabato. Siamo così sicuri che tutti tutti se ne andranno – prima dell’avvio del campionato – in prestito o sventolando il fazzoletto bianco dell’addio? La risposta dovrebbe essere affermativa ma è evidente che in almeno un paio di casi e di ruoli le partenze saranno senz’altro compensate da altrettanti arrivi.

Pro Vercelli-Cumiana 18-0

Pro Vercelli Primo tempo: Nocchi, Germano, Bani, Coly, Scaglia, Castiglia, Ardizzone, Emmanuello, Sprocati, Marchi, Di Roberto. All. Scazzola

Pro Vercelli Secondo tempo: Dall’Amico, Matute, Cosenza, Redolfi, Moretti, Disabato, Luperini, Esposito, Fabiano, Ruggiero,Bunino. Subentrati: Lovin, Vernero, Cabella.

Cumiana: Manzo, Lombardo, Pinna, Di Modica, Grosso, Andreotti, D’Elia, Margaglione, Ciccarelli, Adamo, Zappavigna. All. Giannotti

Reti: Marchi (3), Di Roberto (2), Sprocati (2),Ardizzone; st Bunino (4), Fabiano (2), Luperini (2), Ruggiero, Redolfi.

Paolo d’Abramo