Una bella maglia bianca vittoriosa e sporca d’erba, terra e sudore
Sabato 9 maggio alle ore 15 al mastodontico Liberati di Terni
Una bella maglia bianca vittoriosa e sporca di erba, terra e sudore. Ma vado con ordine. Dal sito ufficiale della società Ternana Calcio si legge:”Allenamento di rifinitura all’antistadio per la Ternana, che domani pomeriggio affronterà al Liberati la Pro Vercelli. Gli indisponibili per mister Tesser sono: Ferronetti, Masi, Piredda, Bastrini e Crecco (tutti per infortunio). Torna tra i convocati Jens Janse. Ecco l’elenco dei 21 disponibili: Portieri: Brignoli, Sala. Difensori: Valjent, Gagliardini, Fazio, Meccariello, Popescu. Centrocampisti: Gavazzi, Palumbo, Viola, Dianda, Russo, Vitale, Eramo, Falletti, Janse. Attaccanti: Avenatti, Ceravolo, Bojinov, Dugandzic, Milinkovic”. Così scrive Riccardo Fidenzi per ternananews.it “Tesser in conferenza stampa il giorno prima della gara contro la Pro Vercelli: “Avenatti? Credo che alla fine giocherà, anche se oggi in allenamento ho provato Dugandzic. In quest’ultima parte della settimana Felipe l’ho visto bene, anche se non attraversa il suo miglior periodo. Bojinov ce la mette tutta, ma ogni giocatore deve avere la voglia. In questo gruppo si può essere importanti anche per pochi minuti. In una partita come quella contro il Frosinone abbiamo pagato anche la mancanza di cattiveria, spero che se dovessimo ripetere quel numero di cross, 32, la palla prima o poi vada dentro. Voglio gli inserimenti dei centrocampisti in queste circostanze. Domani sarebbe fondamentale vincere, servirà fare una partita di cuore e intensità, mettendoci una concentrazione fuori dal comune. L’importante è fare punti, anche giocando male, e non perdere mai la fiducia nei propri mezzi. Domani sarà caldo, ma penso che loro imporranno ritmi alti perché corrono e verticalizzano. Verranno a giocare nella nostra metà campo e se ci costringeranno a questa situazione faremo fatica. Anche noi dovremo mettere intensità. La Pro Vercelli punta molto sui calci piazzati e nel gioco aereo hanno fatto tantissimi gol. È un’arma loro e dovremo essere bravi a neutralizzarli. Eramo? Ha avuto un’annata difficile, rovinata da tre infortuni. Ci siamo scambiati delle opinioni e io su di lui ci conto molto. I calci d’angolo? Li batte Viola e non li ha più battuti Palumbo, perché voglio che quest’ultimo vada in area. Il pubblico domani sarà un fattore importante ma dobbiamo trascinarlo noi, con il nostro modo di giocare. La squadra deve meritare di avere i tifosi dalla propria parte, mettendoci il cuore. Non vorrei che si ripetessero gli errori fatti col Frosinone, a tratti siamo stati poco cattivi e concreti, vorrei invece l’intensità vista il giorno del derby. Se a luglio mi aspettavo di arrivare a questo punto della stagione con questa posizione di classifica? Ero decisamente scettico, siamo una squadra che è stata costruita un po’ a blocchi. Nella zona di classifica veramente brutta ci siamo stati poco, per una o due partite. Era prevedibile che non avremmo fatto meglio di così quest’anno. Domani una vittoria ci permetterebbe di fare un grande passo in avanti verso l’obiettivo. Con un punto, invece, muoveremmo soltanto la classifica. Antenucci? Sì, sarà sugli spalti. Avremo un tifoso in più!”. Su www.calcioternano.it Alessandro Madolini riporta le parole della vigilia di Tesser: ”Voglio la miglior Ternana possibile perché si deve arrivare in anticipo a questa salvezza, occorre imporre il nostro gioco con attenzione e cercando di non cadere in banali errori (…) Bisogna essere il più aggressivi possibile per battere i piemontesi, si conformano molto sulla tenacia, sia in casa che in trasferta, fanno questo gioco d’intensità e quindi bisogna saper fargli male per poi amministrare al meglio la gara. (…) In tutta la settimana abbiamo provato dei movimenti che ci garantiscono di far male agli avversari, dobbiamo essere lucidi lì davanti perché ultimamente ci è mancata un po’ di brillantezza. La squadra domani deve far bene per forza perché non si può fallire, spero che non siano tesi, voglio una partita come quella del derby. (…) L’unico dubbio che ho è tra Avenatti e Dugandzic ma l’uruguagio ( Avenatti, nduc) è in vantaggio. (…) Credo che il calore dei tifosi è un fattore importante, sarà sicuramente un’arma in più per noi. Al derby lo è stato e lo sarà anche domani”. Quanto alla Conferenza Stampa di Cristiano nulla da commentare ed aggiungere di diverso rispetto a quanto detto nelle precedenti conferenze stampa delle precedenti vigilie. Sulla formazione in maglia bianca (lo spero proprio visto il rossoverde degli umbri, chissà che con il bianco i leoni diventino più Leoni di quanto non lo siano con quel rossonero crociato. A Cittadella avevamo la maglia giallo fluo – che significa tipo fosforescente e a Crotone eravamo in bianco. A Cittadella e Crotone abbiamo vinto, quest’anno. Difesa fatta, direi che a centrocampo i punti fermi sarebbero Ronaldo e Ardizzone, Scavone o Castiglia in ballottaggio e staffetta in funzione di come si metterà la gara. Davanti se proprio deve essere 4-3-3 io – che senza dubbio non capisco nulla di tutto nello specifico ed in generale – non partirei dal primo minuto con Giannino e Nunzio che hanno un tempo a testa nelle gambe e poi devi cambiare inserendo il rinfrescante Sprocati molto in forma ora. E Luppi solo per dare il cambio a Jack, casomai. Ma va bene tutto, basta che si torni con almeno un punto. Domani, sabato 9 maggio, se avete a portata di mano o di click del computer l’onda, la frequenza, la connessione su Radio City, fm 103.9 ed 89.9 ma anche www.radio-city.it flash e commenti sulla gara al maestoso Liberati di Terni, dalle ore 15.
Paolo d’Abramo