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La corazzata –  porta, nave, una parte di giubbotto antiproiettile –  è fatta (anche)  d’acciaio e la Pro contrappone il suo ardore di Storia, tecnica e poesia naturale.  Meno di una settimana alla partita di Chiavari con l’Entella e giornate interlocutorie per la Pro che procede nella preparazione verso una gara non decisiva ma di certo importante per diverse ragioni, di classifica, rivalità che si trascina dall’anno scorso con i liguri e passione dei tifosi vercellesi. Una gara che è un giro di Slot o di Roulette, una Lotteria,  scegliete Voi il Gioco d’azzardo che preferite, resta l’alea di 90 minuti e recupero legati al sorriso della Dea Bendata.  Trovo assai sterile cimentarsi nell’ipotesi di formazione in maglia bianca, saranno utilizzati con ogni probabilità 14 uomini nei 90 minuti, tutto dipenderà da come si metterà la gara ma è davvero inutile scrivere oggi che per questa partita Sprocati è meglio di Giannino o Ardizzone è più adatto di Scavone, o ancora viceversa, inutile e artificioso non solo perché molto della nostra Vita  è governato dal Caos e dal Fato –  e con loro è impossibile avere malentendu, malinteso che casomai emergesse sarebbe chiarito presto –  ma anche per l’arrivo  sulla panchina della Virtus Entella di Alfredo Aglietti con il suo staff (il secondo Simone Masi ed il preparatore atletico Daniele Sorbello)  che daranno, senza far rivoluzioni, nuova linfa ad un albero che stava rapidamente seccando, come un ciuffo di margherite circondato e sovrastato da un mare di corazzate, da un mare d’acciaio. Ed anche sui moduli, Aglietti ha dichiarato che potrebbe in corso d’opera giocare con il trequartista

http://www.primocanale.it/notizie/entella-il-primo-giorno-di-aglietti-credo-nella-salvezza-siamo-pronti–154770.html

mentre  la Pro deciderà se 4-3-3- o 4-4-1-1, mescoliamo le carte per un Poker, dai, e tiriamo fuori l’Asso. Virtus Entella senza Cesar ( già squalificato contro di noi nello scorso campionato) e noi senza il Fenomeno. Di certo entrambi gli allenatori non vorranno farla fuori dal vaso come il Manneken Pis a Bruxelles

http://it.wikipedia.org/wiki/Manneken_Pis

e cercheranno di non scoprirsi troppo

Potrà venire a qualche Innamorato la nostalgia di Ettorino come il mal d’Africa, senso di struggimento, il Kenya di Karen Blixen o il Congo di David Van Reybrouck ma i Tifosi dei Leoni confidano nelle attitudini  di tutto il gruppo guidato da Cristiano in un confronto ove le capacità tecniche saranno in lotta con la tensione, una partita dove conterà di certo più la tenuta mentale e l’estro del momento sul campo piuttosto che una tattica, una strategia studiata a tavolino, alla faccia dei 35 o 94 schemi su palla inattiva, difesa e attacco, degli uni e degli altri. Ci si aspetta un discreto esodo da Vercelli, nonostante l’incontro si disputerà lunedì sera. Per intanto tante anticipazioni e commenti giovedì sera dalle ore 21  in “Alé Pro In Onda“, Radio City fm 103.9 ed 89.9 oppure in streaming on line www.radio-city.it Il Podcast scaricabile dal giorno dopo per riascoltare tutta la trasmissione.

Paolo d’Abramo