Ettore Marchi e Piero Scala

Il 5 davanti è il 5 di 50, 51, o 52, i punti da fare in classifica. Ettore Marchi e Piero Scala, medico sociale della Pro, in conferenza stampa. Incominciamo dal dottore:” Marchi va secondo tutte le migliori previsioni. Oggi, giovedì, è stato visitato da Monzeglio, è stata cambiata la protezione gessata, tra 8 giorni saranno tolti i punti e tra 20 giorni sarà tolto il gesso. Il recupero dal brutto infortunio sta andando molto bene, tornerà in campo tra tre mesi. Per quanto riguarda gli altri, Beretta aveva un dolore a livello lombare, si pensava ad una piccola distrazione, era stata già prenotata l’ecografia da Giachino ma l’allarme è rientrato ed oggi si allena. Germano sta bene”. E’ poi la volta di Ettorino: “Operazione in anestesia locale. Ho avuto tempo per riflettere in questi giorni, da un lato mi dispiace, mi sentivo bene. Incomincerò a fare qualcosa quando mi toglieranno il gesso. D’altro canto mi sento fortunato, molto. E’ da due anni che sono in un gruppo bellissimo, se c’è anche quest’interruzione va presa senza lamentarsi troppo. Non sono mai stato a conoscenza del fatto che potessi andar via, a Vercelli sto benissimo, andar via è l’ultimo dei miei pensieri, ho ancora altri due anni di contratto oltre a questo. Tutti mi hanno confortato, dai compagni dell’anno scorso a tutto il gruppo di oggi, la maglia mostrata dopo la prima rete, è un gruppo fantastico, riusciremo ad arrivare all’obiettivo e di certo anche un piccolo gesto può farti sentire partecipe sempre. Il giorno dopo l’infortunio ero già al campo, si sono meravigliati tutti ma sono quei gesti, sentiti, che rinsaldano ancor di più il gruppo. Non mi ritengo un grande intenditore di calcio ma la Pro che ho visto fuori dal campo è una squadra pimpante, concentrata, mi dispiace solo perché contro il Vicenza avevo fatto la bocca alla vittoria. Per quel che riguarda l’Entella, il cambio di mister è un’incognita in più ma noi dobbiamo fare il prima possibile il 5 davanti per salvarci, vincerne tre e fare qualche altro punto. Certo con il nuovo allenatore i primi 15 giorni sono di stimolo maggiore per chi è stato meno impiegato, ha giocato meno. A Vercelli ho acquisito convinzioni che prima non avevo, ho tirato fuori giocate che mai avrei pensato di avere, prima. Non mi sono mai soffermato sulla classifica marcatori, è un assillo che diventa eccessivo, alla fine vedo Calaiò favorito per arrivare in testa alla conclusione. La stanchezza in campo è soprattutto mentale, prima di Latina avevamo perso 7 gare fuori di fila ed in casa quando la vittoria manca da tanto tempo la questione mentale è importante, vincere aiuta a vincere e certe volte basta pochissimo, una palla che cammina sulla traversa, un rimpallo, per decidere le partite”. Programma: allenamenti venerdì pomeriggio, sabato mattina, domenica pomeriggio e poi partenza verso la Liguria. Mister Scazzola è rientrato ieri sera dal Supercorso di Coverciano, si sono riaggregati Milesi e Belloni dopo l’impegno con la Nazionale B, Scaglia è entrato nella lista dei diffidati, a Chiavari arbitrerà Daniele Chiffi, della sezione Bruno Bellini di Padova, assistenti Zivelli e Villa, quarto uomo Pelagatti, osservatore arbitrale un componente dell’Organo Tecnico, ovvero uno tra Stefano Farina, Cristiano Copelli e Gabriele Gava. Chiffi ha 30 anni, è ingegnere gestionale alla Gascom, nato a Voltabarozzo, ci ha arbitrato contro il Brescia in Coppa Italia e nella gara interna con il Trapani. Nel corso della seduta d’allenamento pomeridiano, partitelle e verifica di qualche schema. Difesa titolare, centrocampo con Castiglia, Scavone e Ardizzone, davanti a ruotare Sprocati, Giannino, Nunzio, Luppi e Beretta. Ora tutti concentrati verso la sfida di lunedì sera, anche i tifosi – che hanno messo un biscotto, anzi no un torrone, no, una pietra sull’infortunio di Ettorino e la squalifica di Ronaldo – tutti pronti al miniesodo per Virtus Entella vs Pro.

Questa sera dalle ore 21  su Radio City “Alé Pro In Onda“, Radio City fm 103.9 ed 89.9 oppure in streaming on line www.radio-city.it Il Podcast scaricabile dal giorno dopo per riascoltare tutta la trasmissione.

Paolo d’Abramo