Scavone, Castiglia, Belloni e Musacci i migliori tra i leoni

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Russo: sempre attento e reattivo quando è chiamato in causa anche se in occasione del goal preso da Stanco, forse, stare qualche passetto indietro ed un poco meno fuori dalla porta avrebbe giovato per arrivarci con un bel colpo di reni. Gli darei 5.5 ma poi mi dite che sono troppo severo e gli propino 6 anche perché fa l’unica vera e grande parata della partita sulla punizione di Benedetti a tempo scaduto e permette alla Pro di stare in vantaggio negli scontri diretti con il Cittadella.

Germano: rientra dopo lo stop per la microfrattura al piede, fa il suo anche se siamo abituati ad un altro Umbertino 6

Scaglia: non è semplice il compito di Max con il veloce Kupisz eppure nonostante la necessaria fase di copertura riesce a spingere e a crossare con la consueta maestrìa. Malinteso con Coly che costa il goal. L’espulsione finale per il fallo da ultimo uomo  sullo stesso Kupisz è inevitabile 6

Cosenza: una svirgolata in fase d’avvio, per il resto ordinaria amministrazione anche se deve limitare le sue sortite sulle palle inattive in attacco perché mister  Foscarini lascia quasi sempre due uomini in posizione offensiva 6

Coly: attento e disciplinato, all’avvio pare in ripresa rispetto alle ultime uscite. Poi è complice insieme a Scaglia della rete del Cittadella ad opera di Stanco. Nel finale si propone in attacco per tentare la rimonta. 5.5

Emmanuello: meno brillante del solito con la palla, nei movimenti senza palla dimostra la sua sagacia tattica seppur con qualche imprecisione 6

Castiglia: ispiratore insieme a Scavone della manovra Bianca, uomo di classe calcistica sopraffina 6.5

Scavone: bravo  Manuel, contrasta e lancia con ispirazioni millimetriche, qualche piccolo errore di misura quando si tratta di recuperare il risultato, tira la carretta da inizio campionato ma per me resta il più concreto del centrocampo e quando manca si sente 7

Di Roberto: dopo i primi minuti di buone giocate pare spegnersi, qualche buona giocata e rara ispirazione ma resta un po’ poco 5

Luppi: dinamico e reattivo, non sempre lucido, nella ripresa tende a spegnersi progressivamente 5.5

Beretta: poco concreto, parte titolare e dovrebbe essere la sua grande occasione, invece delude, sempre spalle alla porta e confusionario 4

All. Cristiano Scazzola: dall’inizio non cambia modulo, punta su Beretta, Di Roberto e i due non confortano le scelte di Cristiano. Lettura razionale della partita, forse qualche rischio di fantasia avrebbe fornito miglior risultato ma non possiamo avere la controprova 5.5

I subentrati: dal 55′ Fabiano per Emmanuello. Giannino prova a dare dinamismo e fantasia alla manovramanovra.a anche se non sempre ci riesce. 6

Dal 69′ Belloni per Beretta. Nicolò corre e lotta, cerca soluzioni di velocità, perlomeno ci prova 6.5

Dal 77′ Musacci per Scavone. Diligente, smista la palla e tenta, sfortunato, la conclusione vincente. 6.5

Paolo d’Abramo