Crocevia indispensabili nel traffico della serie B
Giornata interlocutoria questa di mercoledì 18 febbraio. Il mister Cristiano Scazzola ha passato ad Empoli la seconda giornata del Corso Master per l’abilitazione ad Allenatori professionisti di Prima categoria – UEFA Pro, indetto dal Settore Tecnico della Federcalcio e organizzato dalla Scuola allenatori diretta da Renzo Ulivieri. Quinta settimana di lezioni del corso, anziché a Coverciano le lezioni si sono tenute ad Empoli dove i corsisti hanno incontrato anche lo staff tecnico della Società toscana (compreso Maurizio Sarri) ed hanno seguito gli allenamenti della squadra. Al corso partecipano i seguenti allenatori: Roberto Baronio, Stefano Bettinelli, Bruno Raimondo Caneo, Massimo Carrera, Roberto D’Aversa, Francesco Farina, Paolo Favaretto, Antonio Filippini, Roberto Fiorillo, Maurizio Ganz, Gianluca Grassadonia, Ranko Lazic, Patrizio Morini, Alessandro Nesta, Paolo Nicolato, Pasquale Padalino, Massimo Pavanel, Davide Possanzini, Luca Prina, Lorenzo Rubinacci, Enrico Maria Sbardella, Cristiano Scazzola che intravedete anche in foto, Leonardo Semplici, Giovanni Solinas, Marco Tosi, Silvio Vella, Vincenzo Vivarini, Diego Giuseppe Zanin. Il corso è suddiviso in tre sessioni: a) le prime due sessioni, articolate in forma modulare: la prima con svolgimento nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2014, la seconda nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile e maggio 2015; b) la terza, svolta in forma continuativa a partire dal mese di giugno 2015 e si concluderà con gli esami e la discussione delle tesi. Ecco, dopo la riproduzione del materiale scritto sul sito del settore tecnico della Figc dovrei indicare qualcosa di oggi e relativo alla Pro. Dal campo, niente di che. Per quel che riguarda possibili movimenti societari, un mio carissimo amico mi diceva all’alba di stamane via whatsapp che potrebbe essere in dirittura d’arrivo la cessione d’una parte di quote societarie con l’ampliamento della base di conduzione della Pro ma fate conto che non ve l’abbia scritto e che me lo sia sognato nel dormiveglia che precede la mia colazione alle 5.45 di tutti i dì. Infine, chiudo con una considerazione che mi faceva il mio amico e collega Stefano Fonsato ieri sera, martedì, uscendo da una riunione e ricordando le parole di Rudi Garcia riferite al ritorno di Gervinho ed all’arrivo di Doumbia “Nessuno è indispensabile, i cimiteri sono pieni di persone indispensabili“. L’amico Stefano non si riferiva a Gervinho e neppure a Marchi o a Scaglia cui subito io ho pensato nella prospettiva della gara di sabato a Frosinone. Diciamo che il mister rimpolpato – ma non ce ne sarebbe bisogno – dalla sapienza del Supercorso – potrà metter a frutto idee brillanti per proporre alternative valide in una gara che, ancora una volta, rappresenta un crocevia pericoloso nella trafficatissima arteria di collegamento stradale della serie B. Pubblico nell’articolo una foto, cortesia di Andea e ringraziando-Vi per la pazienza, immagine elaborata della recente intervista video web che ho fatto a Mario Bordone, la confronto con scatto a Valenza qualche anno fa, come eravamo uguali a come siamo ora.
Paolo d’Abramo