Archiviamo un punto che fa morale e classifica, guardiamo a Varese
Son da poco passate le 2 del pomeriggio di domenica 1 febbraio e manca poco alla chiusura del mercato, del calciomercato, lunedì sera. Dopo Sprocati e Musacci, al Direttore Massimo Varini resta da sistemare la questione relativa a Daniele Ragatzu – una specie di separato in casa ma sull’uscio per andarsene – e l’arrivo di due giocatori ancora, un esterno basso a destra, quel che una volta si chiamava terzino, ed una punta ancora. In uscita, l’operazione che ha portato Bunino alla Juve – il giocatore resterà comunque ed almeno fino al giugno 2016 qui a Vercelli – fornisce ossigeno alle casse societarie, rinsalda il legame con la Signora torinese e potrebbe aprire qualche ulteriore prospettiva in vista degli ultimi due arrivi dal calciomercato entro domani sera. Sulle trattative realizzate si discorrerà ampiamente domani, alla ripresa degli allenamenti in vista della trasferta di Varese. Per quel che è stata ieri l’assenza di Sprocati anche dalla panca, chi segue con una certa costanza l’Umile Cronista, sa che il suddetto aveva avvisato i tifosi già da giovedì che il giocatore, prima a Crotone ma in ogni caso prestato dal Parma, si era impegnato in allenamento differenziato. Poco impiegato dal Drago di Crotone, l’esterno alto ha incassato il colpo dei primi allenamenti, dell’esordio, del freddo influenzale, insomma un mix d’ingredienti che ne hanno impedito l’impiego. Sulla gara con il Modena abbiamo già detto, Pezzuto ha preso due decisioni che hanno condizionato pesantemente la gara, il senso delle parole di Walter Alfredo in Sala Stampa è stato “oggi a te, domani a me, sono cose che capitano“. Invece il portiere dei Canarini Pinsoglio si è prodotto in alcuni atteggiamenti di risposta ai tifosi della Curva Bianca che un Osservatore ( con la O maiuscola ) attento dovrebbe segnalare e sanzionare. A Varese ci mancherà Scavone, in diffida, ammonito e quindi squalificato. Scusandomi perché è solo domenica, sottolineando che si tratta d’una percezione personale, direi che la soluzione più naturale prevederebbe lo spostamento di Castiglia a far l’interno e Musacci collocato in mezzo al centrocampo a tre. Non mi sembra probabile il recupero di Germano, più che altro potrebbe esssere previsto l’impiego di quel paio di giocatori che da domani sera entreranno a far parte per un po’ della grande Famiglia Bianca..
Paolo d’Abramo