Il Punto di Paolo D’Abramo/10 – La Pro bada al sodo, l’Entella è più vicina. Per il mercato attesi due colpi importanti
La Pro supera il Lumezzane, approfitta del pari interno dell’Entella con il Como ed è a due lunghezze dal primo posto. I Bianchi hanno affrontato il Lumezzane con il consueto piglio, che tradotto significa “praticare gioco essenziale, ridurre al minimo le sbavature in difesa, attendere l’occasione giusta per realizzare, contenere l’offensiva avversaria e ripartire per ferire di nuovo”, il corsivo è comunque prodotto autonomo dell’umile cronista. E’ la Pro di quest’anno, che non lascia spazio alla poesia ma si accende di lampi come quello dell’assist d’Er Lupo verso Giannino, ed è subito goal. E’ una Pro che per scelta tattica gioca senza trequartista e si affida ai lanci dei centrali difensivi a saltare il centrocampo, a qualche discesa dei terzini e soprattutto alle triangolazioni rapide negli ultimi venti metri. Quanto alle palle inattive in fase offensiva, ricordavo ad un amico in tribuna che in certi caso sembra che i movimenti siano quelli simili ad una gara di hockey su ghiaccio quando, mentre sembra che sia gran caos, in realtà si cerca di creare spazio per chi, in funzione dello schema, è stato scelto per concludere a rete. Sono ammessi anche i tocchi fortuiti, le deviazioni involontarie, le autoreti, purché siano nella porta avversaria. Dietro alle prime due della classe, lo scalino si fa più alto, il distacco tra la Pro e le terze è ora di sei punti, un piccolo abisso. il Savona supera fuori casa l’Albinoleffe cui non ha giovato più di tanto il cambio d’allenatore e così i biancocelesti raggiungono il Venezia che scivola in casa contro un Feralpi sempre insidioso, rendendo così meno amaro il pari interno che i bresciani imposero ai Nostri in vantaggio per due reti a zero nella gara del Girone d’andata. Salgono anche Cremonese e Vicenza, rete dell’ex Leone Casoli per i grigiorossi contro la prossima avversaria della Pro, la Pro Patria, e successo esterno dei veneti a Pavia. Restano il fantasmagorico 4 a 4 tra Carrarese e San Marino oltre che la vittoria esterna dell’Alto Adige a Reggio Emilia ma queste due gare non sono al momento d’interesse per gli uomini di Scazzola. In attesa dei colpi di mercato che arriveranno di sicuro dopo l’ingaggio di Njazi Kuqi, La figura centrale è Pietro Iemmello, magari non verrà a Vercelli ma, al momento, condiziona in parte scambi che sono bloccati da logiche di mercato e rapporti tra Società. Arriveranno ancora due elementi e altrettanti ne partiranno, attendiamo un difensore ed un centrocampista che possano permettere di fare un ulteriore salto di qualità. Altrettante le partenze. Per intanto, guardiamo già al prossimo turno, consapevoli che – dopo aver allungato la striscia positiva – a Busto Arsizio sarà un’altra battaglia. L’Entella giocherà in casa con la Carrarese rigenerata dalla cura Remondina, e speriamo che l’ex bianca casacca riservi agli uomini di Prina lo stesso trattamento che ci preparò prima della sosta per le festività natalizie.
Paolo d’Abramo