I primi allenamenti di Pietro Iemmello, il mister prova un cambio di modulo, si susseguono le voci di mercato
Mercoledì e seduta doppia – mattino e pomeriggio – per i ragazzi guidati da Scazzola. E’ il giorno del rientro di Pietro Iemmello, caviglia destra con bendaggio ma movimenti sciolti. Pietro è stato impiegato tra le riserve a fianco dello squalificato Marchi, ecco come il mister ha disposto la squadra dei presunti titolari nella partitella, sul portiere non ci sono dubbi, se sta bene il numero uno è Russo. In difesa Cancellotti, Ranellucci, Cosenza e Scaglia. In mezzo Ardizzone, Marconi alternato a Rosso che è partito a bordo campo, Scavone, Fabiano dietro alle due punte Greco e Kuqi che incrociano spesso, quasi sempre. L’esperimento è il sogno di tanti tifosi. Pro che davanti scopre la fantasia ma resta ben coperta a centrocampo, potrebbe essere questo lo schieramento titolare a Salò. Bene, se sarà così potremo finalmente vedere quel che hanno auspicato in molti in virtù della rosa a disposizione, l’umile cronista riporta in immediato il possibile cambiamento di rotta in corsa. Cercheremo conferme domani nell’amichevole al Robbiano Piola con l’Alicese, squadra di Promozione, inizio alle ore 15. Veniamo al mercato. Oggi sembravano arrivare dall’aria voci di smentita sulle ipotesi intorno a Giulio Sanseverino. Seguendo invece i rumors, le voci dei tifosi, l’umile cronista Vi scrive che l’alternativa non potrà essere lo svincolato ex Barletta Riccardo Allegretti -classe 1978- che si è accordato con il Monza e mi auguro che non sia neppure Francesco Lunardini. Perché? Perché la Pro dovrebbe mettere sotto contratto un giocatore che – se è pur vero che meno d’un lustro fa (tabella di conversione, un lustro = 5 anni) ha giocato in A e in B, ma – a metà ottobre – ha subìto una lesione muscolare al retto femorale sinistro? Forse che la Pro deve provare a riabilitare giocatori non in perfetta forma fisica come forse era stato l’anno scorso per alcuni arrivi di gennaio? No, non voglio credere all’ipotesi Lunardini (magari messa benevolmente in giro ad arte dagli operatori del mercato) e Vi avevo avvertito di Statella che mi auguro possa esplodere (in senso buono) a primavera ma domenica è stato levato dopo quarantacinque minuti. Davvero, spero ardentemente che Statella possa contribuire all’Impresa già a partire da domenica in terra lombarda ma al momento dire che non è al top. Sarò felice di essere smentito sul campo come potrebbe accadere per l’interpretazione del pensiero del mister su giocatori e modulo di gioco. Si attendono invece indiscrezioni di concretezza sull’eventuale ricambio per far rifiatare Scaglia o pensieri di volontà per un centrale difensivo che sappia uscire imperiosamente dall’area con la palla al piede. Aggiornamenti in corso, come sempre, per gli Innamorati della Bianca Casacca mentre per chi si fosse perso l’elogio iemmelliano della notte passata, il link è questo
Paolo d’Abramo