Un anno di Pro che… porti consiglio. I nostri Auguri a tutti i tifosi delle Bianche casacche

Da Terni e Kuqi, passando per una retrocessione e un girone da imbattuti: le montagne russe dei bianchi viste da Paolo D’Abramo devono fare da viatico per un 2014 dal rendimento costante inseguendo quel sogno perso per strada troppo presto: la Serie B

Il 30 dicembre 2012 la Pro perdeva a Terni 4 a 2 e qualche giorno dopo mister Camolese veniva esonerato per il ritorno di Maurizio Braghin che riesordiva il 30 gennaio contro la Reggina, al Robbiano Piola finiva zero a zero. La Pro chiude il 2013 con il pari di Carrara e inaugurerà tra 5 giorni il 2014 in casa contro il Lumezzane. Dunque sono queste le tappe d’inizio e fine 2013. L’umile cronista era a Terni, un viaggio della speranza attraversando marimonti e tutti i climi, gli amici colleghi che erano con me se lo ricorderanno sicuramente. Grande accoglienza ed ospitalità dei tifosi delle Fere. Ed eravamo anche a Carrara domenica scorsa, il finale  è stato meno amaro. Un anno –  solare –  di Pro, vissuto con qualche sofferenza in più delle gioie ma valeva comunque la pena –  intesa come fatica –  della percorrenza. Quando si vivono le passioni, la fatica si sente poco, anzi nulla. Babbo Natale porta i doni, l’esperienza porta consiglio e la memoria resta, guardo in prospettiva e ricordo la conferenza stampa di qualche mese fa –  sempre 2013 –  quando il presidente Secondo disse, insieme all’attuale gruppo dirigente, che avrebbe iscritto la Pro in Prima Divisione ma…ecco.. la pausa delle feste sta per finire mentre tracciamo il bilancio dell’anno appena concluso e non dimentichiamo quel che abbiamo ascoltato nella Sala Stampa, fiduciosi in un ripensamento, una collaborazione che renda meno pesante il bagaglio finanziario da portare in dote ogni anno o –  malinconicamente, sono un romantico –  una cessione a qualche gruppo solido, serio, di prospettiva che è una parola bella e lascia sempre la scia di speranze. Non voglio tediare i lettori con la narrazione delle imprese dell’anno che sta per andare via, resta qualche buon ricordo, per esempio la prima di campionato a Piacenza con la vittoria sulla Ternana. Ho rimosso tutto il resto anche se mi restano due proponimenti per il 2014 che verrà e comprenderà la stagione calcistica prossima. Uno è inesaudibile, non potrò più rivedere un arbitro che è stato congedato già quest’anno, non è (solo) colpa sua se oggi siamo qui ma… ma una squadra avversaria ci terrei ad affrontarla e non è il Novara, i rapporti di buon cuginato restano comunque. Vorrei affrontarla ad armi agonistiche pari, in tutti i sensi. Per il resto, Babbo Natale ci ha portato Njazi, la Befana, magari anche ritardataria, potrebbe condurre al Robbiano Piola qualche  stellina cometa che ci faciliti e indichi la rotta per la B, il nutrito gruppo dei Re Magi Bianchi è già in viaggio da qualche tempo, la strada è ancora lunga, speriamo di concluderla in festa proprio al Robbiano Piola, sarà già primavera 2014, contro la Carrarese. Buona fine del 2013 ed i migliori Auguri per un 2014 ricco di soddisfazione a tutta la Pro ed ai suoi Tifosi che di sicuro hanno la T maiuscola.

 

Paolo d’Abramo