Camolese determinatissimo in conferenza stampa: “La vittoria col Vicenza ha fatto acquisire ai ragazzi tanta consapevolezza. Grosseto in ritiro? Noi abbiamo ancora più voglia di vincere”. La squadra lascerà Vercelli già giovedì

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“La vittoria contro il Vicenza? Era già stata archiviata al mio rientro in macchina a Torino lo scorso sabato. Gli elogi ci stanno ma a questo punto del campionato, seppur manchino ancora un’infinità di partite, serve solamente dare continuità alle proprie prestazioni”. E’ un Giancarlo Camolese ultra combattivo quello presentatosi oggi pomeriggio nella sala stampa dello stadio “Silvio Piola” per la consueta conferenza stampa di inizio settimana. Il pensiero del tecnico si riflette anche nella programmazione del lavoro settimanale: “Partiremo da Vercelli già di giovedì, per stare tutti uniti e per preparare al meglio la partita contro il Grosseto”. Già, quel Grosseto del vulcanico presidente Camilli, che dopo la pesante sconfitta patita dalla squadra (4-0) contro il Livorno, ha deciso di spedire giocatori e staff in ritiro punitivo ad Acquapendente già a partire da oggi: “Non ci interessa – continua determinato il tecnico torinese – Nel senso che abbiamo la stessa voglia dei nostri avversari di portarci a casa l’intera posta. Si può star qui a discutere un’ora sugli effetti più o meno positivi dei ritiri prolungati, puntivi o quant’altro, ognuno ha la propria teoria in merito. Quello che conta, a mio avviso è il metodo di lavoro e il campo: noi abbiamo il nostro e stiamo lavorando per consolidarlo al meglio”.

Varese e Vicenza: contro di loro due risultati diversi, una sconfitta e una vittoria, ma in entrambi i casi conditi da una prestazione gagliarda e propositiva. Che sia un attenuamento del  “mare grosso” ove per “mare grosso”s’intende la consapevolezza del gruppo di poter competere in Serie B? “Questa è una bella riflessione che sposo totalmente – ha concluso Camolese – Dopo le sconfitte si cerca di incoraggiare i giocatori con migliaia di parole positive, ma per quanto si parli nulla ha lo stesso peso di una bella prestazione, preferibilmente associata a una bella vittoria. Che dà morale e consapevolezza”.

Situazione infermeria: nulla di grave per Simone Sini, colto da crampi nell’ultima gara giocata – a Grosseto ci sarà. Più complicate, invece, le condizioni di Alberto Masi, fermo per accertamenti al ginocchio.

 

Stefano Fonsato

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