Pro, altro disastro. Braghin in “bilico”

La Juve Stabia dilaga sui bianchi che incassano un’altra sonora sconfitta: 1-4. Fallito l’esperimento della difesa a tre. I tifosi inneggiano Malatesta nel finale e invitano i giocatori ad andare lavorare. E la panchina del tecnico di Cossato vacilla…

PIACENZA – Un disastroso mix di confusione, nefandezze difensive e arbitrali affossano una Pro Vercelli ancora troppo brutta per essere vera all’interno della griglia della Serie Bwin. In quella che dovrebbe essere l’ultima apparizione leonina in quel del “Garilli” di Piacenza, i bianchi di Braghin crollano 4 a 1 di fronte a una Juve Stabia davvero modesta, che con tre tiri in porta e riuscita a fare addirittura quattro gol senza peraltro applicarsi più di tanto. Leoni sdentati, senza idee, senza gioco, quasi tragicomici e con poco nerbo: a questo punto l’avventura di mister Maurizio Braghin sulla panchina di patron Massimo Secondo potrebbe avere le ore contate.

Al 13’ le vespe di Castellammare passano in vantaggio con il primo gol del bomber lituano Danilevicius, che insacca sotto le gambe di Valentini dopo un grave svarione sull’asse Ranellucci-Cosenza. Al 25’, l’arbitro concede un generosissimo penalty agli ospiti per un presunto contatto Cosenza-Mbakogu con successiva trasformazione di Erpen. Passano solo due minuti e il team di Braglia triplica con un capolavoro ancora di Danilevicius, che elude l’intervento di Masi con una spettacolare conclusione dai 20 metri con la palla che si insacca sotto l’incrocio dei pali. La Pro reagisce e si vede annullare due gol dall’arbitro Mariani di Aprilia (gravemente insufficiente la sua prova), prima ad Espinal, colpevole di un “mani” in fase di controllo della palla e poi a Bencivenga, che insacca nonostante una trattenuta di un difensore stabiese col direttore di gara che invece di convalidare il gol, incredibilmente, assegna un calcio di rigore che Caridi calcia disastrosamente fuori.

Nel secondo tempo, dopo essere tornati a quattro in difesa dopo il totale fallimento del 3-5-2, la rete di Fabiano in tap in su assist del neontrato Iemmello e il tris personale di Danilevicius dopo la traversa in contropiede colpita da Sasà Bruno. Finisce 1-4: terza sconfitta consecutiva e sesta su otto gare totali per la Pro Vercelli che resta ferma a quota sei punti in classifica generale. Per la cronaca, i tifosi bicciolani hanno invitato la squadra ad altri mestieri ed hanno invocato le acrobazie dell’ex Malatesta. Un disastro, insomma…

 

Ecco ora, qui di seguito, il tabellino dell’incontro:

 

PRO VERCELLI 1

JUVE STABIA 4

Pro Vercelli (3-5-2): Valentini; Ranellucci, Cosenza (46’ Iemmello), Masi; Bencivenga (69’ Marconi), Espinal (79’ Di Piazza), Appelt Pires, Fabiano, Scaglia;  Caridi, Tiribocchi. A disp. Miranda, Casoli, Sini, Marconi, Rosso. All.: Braghin.

Juve Stabia (4-4-2): Nocchi; Maury, Figliomeni, Murolo (46’ Scognamiglio), Gorzegno (55’ Di Cuonzo); Agyei, Caserta, Mezzavilla, Erpen; Danilevicius, Mbakogu (73’ Bruno). A disp. Seculin, Genevier, Doninelli, Jidayi. All.: Braglia.

Arbitro: Mariani di Aprilia.

Gurdalinee: Melloni di Modena e Peretti di Verona.

Reti: 13’, 27’ e 87’ Danilevicius (J), 25’ rig. Erpen (J); 53’ Fabiano (P)

Ammoniti: Caridi e Cosenza (P); Nocchi, Danilevicius, Figliomeni e Murolo (J)

Note – Recupero: 4+4. Calci d’angolo: 4 a 2 per la Pro Vercelli. Spettatori: 1200. Giornata soleggiata (25° C); terreno in discrete condizioni.

 

Stefano Fonsato

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