Le pagelle – Bene Bencivenga. Ranellucci patatrac
Ecco, qui di seguito, le pagelle di Pro Vercelli – Juve Stabia offerte dalRistorante “Il Papavero” di Lignana – corso Garibaldi 70, tel. 0161.314347 oppure 349.8919906. Al ristorante Il Papavero si organizzano e si prenotano cene/pranzi con Paella, fritto misto alla piemontese,bolliti misti,cene/ pranzi a base di pesce,la tipica bagna cauda con il fornelletto, cene a base di rane e, a mezzogiorno, menù è a 11 euro con la possibilità di convenzioni vantaggiose per le aziende e per gli operai… Per ulteriori informazioni, non esitate a contattare l’indirizzo mail robertozanotti@live.it.
VALENTINI 5,5: sta perdendo quello smalto delle gare iniziale. Pescato fuori posizione sul momentaneo 0-3.
RANELLUCCI 4,5: perde ingenuamente di vista Danilevicius al 13′. Poi va spesso, stranamente, nel pallone.
COSENZA 4,5: niente da fare, è troppo disordinato e insicuro. A volte anche avventato negli interventi. Acquisto di dubbio valore. Dal 46′ Iemmello 6: confeziona a Fabiano il gol della bandiera.
MASI 5: neanche lui eccelle. Deve mettersi in testa di resettare completamente l’esperienza-Juventus e riacquisire quell’umiltà troppo importante per ottenere risultati seri.
BENCIVENGA: 7 l’unico a dannarsi veramente l’anima e a rendersi pericoloso. Sulla fascia torna ad essere il trottolino impazzito di sempre. Dal 69′ Marconi: 5,5 non incide in una manovra ormai lentissima.
ESPINAL: 5 conferma il suo pessimo stato di forma. Troppo macchinoso e senza idee. Dal 79′ Di Piazza: sv.
APPELT PIRES: 5 la sua stella sembra già essersi spenta.
FABIANO: 6,5 segna, corre e gioca con grinta. La Pro deve ripartire da quest’uomo…
SCAGLIA 5,5: disputa un buon primo tempo ma nella ripresa, come di consueto, perde forze e fiato.
CARIDI: 4,5: sbaglia un rigore e tanto altro. Non riesce ad essere il distributore di palloni di cui questa squadra ha bisogno.
TIRIBOCCHI 5: questa volta qualche palla dalle sue parti è arrivata. Ma lui dov’era?
Mister BRAGHIN: 5 quanta confusione… Ma a nostro avviso l’uomo giusto per guidare la Pro resta lui.
Stefano Fonsato
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