Secondo polemico: “Arbitraggio dubbio”. Fabiano: “Pazientiamo”
Piuttosto arrabbiato patron Massimo Secondo nella sala stampa del “Braglia” di Modena. Sotto accusa, non poteva essere altrimenti, l’episodio del rigore (generoso, per quanto pesi la dinamica “plateale” e ingenua di Cancellotti) e l’espulsione per doppio giallo del terzino destro che ha sostituito Bencivenga, misteriosamente lasciato a Vercelli: “Ancora una volta l’arbitro ha condizionato le sorti dell’incontro. Ci è successo col gol annullato a Reggio Calbria, col rigore non concesso contro il Livorno e oggi… Sicuramente il Sassuolo è una squadra molto forte e preparata e che non ha bisogno di certi aiutini. Evidentemente dobbiamo renderci conto che esistono realtà più importanti della nostra…“. Parole pesanti e sibilline… Poco prima, mister Maurizio Braghin aveva spiegato: “Dispiace perchè abbiamo disputato una buona partita. Abbiamo cambiato a livello di modulo e creato molto nel primo tempo. Il rigore? Non ho visto, non mi pronuncio“. La sostituzione di Tiribocchi: “Eravamo in inferiorità numerica, dovevo cambiare. Vero, gli manca ancora qualcosa dal punto di vista fisico, bisogna solo dargli un attimo di tempo affinchè torni al top della forma”.
E poi c’è Gianni Fabiano, buona prova la sua da trequartista di supporto a Caridi… “Abbiamo giocato un ottimo primo tempo ma non è bastato. Sento che stiamo crescendo, purtroppo fino a questo momento abbiamo affrontato tre delle squadre più forti del campionato e per quanto ci riguarda dobbiamo ancora registrarci. Trovo diverse similitudini con l’inizio di campionato dell’anno scorso: non è facile per i nuovi entrare subito all’interno delle filosofie del mister. Pazientiamo e sicuramente assisteremo a miglioramenti”.
SF