Pro Vercelli, gli eroi di Sparta conquistano la finale per la B

Di fronte a uno Iacovone indemoniato i leoni annichiliscono i tarantini e regalano una gioia secolare a Vercelli. Undicimila fischi non sono bastati a fermare una squadra ormai leggendaria. E ora in finale c’è il Carpi…

Di fronte ad uno stadio costellato di fischi tanto da far impallidire il Luzhniki di Mosca e di fronte a un pubblico di 11.000 indemoniati, ma forti del genuino e strappalacrime tifo vercellese accorso in Puglia e a quello che ha letteralmente stipato piazza Cavour mille chilometri più a nord, la Pro di mister Braghin compie l’impresa di uscire indenne guadagnandosi l’accesso alla finalissima per la serie B.

E’ stata una settimana lunga ed estenuante: l’infinita coda di polemiche, alla fine, si è ritorta contro il Taranto di mister Dionigi, colpevole quest’ultimo, forse, di aver accesso eccessivamente i toni da domenica scorsa sino a questa mattina.

Ne è venuto fuori un altro match epico, in cui la Pro Vercelli si è difesa alla perfezione e ha fatto il diavolo a quattro in contropiede. Di contro, un Taranto ormai spremuto fino all’osso, che non è più stato capace di dare quell’impronta aggressiva (per usare un eufemismo) al suo modo di essere.

Due gol annullati, uno per parte, e tanto cuore da ambo le parti. Ma alla fine, per una volta, ha vinto chi ha meritato, la Pro Vercelli.

E ora, il Carpi, sconfitto 1-0 in casa col Sorrento (che all’andata aveva perso col medesimo risultato) ma in vantaggio sui campani per il miglior piazzamento guadagnato in graduatoria generale.

 

Non perdere lo speciale fotografico su Taranto-Pro Vercelli, sabato 2 giugno sul cartaceo del Corriere Eusebiano. Tutte le emozioni della grande sfida, immortalate dall’interno, dal campo dello stadio Erasmo Iacovone di Taranto

 

Stefano Fonsato (in campo allo stadio Erasmo Iacovone di Taranto)

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